SIENA. Monte dei Paschi di Siena ha aumentato di mezzo miliardo l’emissione obbligazionaria subordinata «upper tier II 2008-2018» portandola da due miliardi a due miliardi e mezzo. Il supplemento alla nota informativa e di sintesi relativo alla variazione del prestito obbligazionario è stato depositato lo scorso 9 maggio presso la Consob.
I capitali raccolti con questa emissione obbligazionaria saranno utilizzati da Mps per finanziare una parte dell’acquisto di Antonveneta. L’offerta delle obbligazioni, che avranno un rendimento pari all’Euribor a sei mesi maggiorato del 2,5%, scade
oggi, mentre l’emissione delle stesse è prevista per il 15 maggio.
L’emissione di bond subordinati per un pubblico retail non è molto frequente. Questo è il motivo per cui nel prospetto informativo relativo a questo prestito obbligazionario
«a tasso variabile subordinato upper tier II 2008-2018», si scrive che «di recente non sono state emesse obbligazioni bancarie caratterizzate dal medesimo tasso di subordinazione destinate al mercato retail» e pertanto «non è possibile un confronto con strumenti aventi le stesse caratteristiche finanziarie e di subordinazione similari di altri emittenti».
Le obbligazioni subordinate sono più remunerative perché più rischiose rispetto a quelle ordinarie. Fra i rischi segnalati ai sottoscrittori, si legge nella nota informativa, c’è quello che la banca utilizzi i soldi del prestito e degli interessi per ripianare eventuali perdite di bilancio che determinino un livello del capitale e delle riserve inferiore al livello minimo, oppure che la la banca possa sospendere la distribuzione delle cedole in caso di andamento negativo della gestione.