Volley: Giammarco Bisogno spinge la Emma Villas Chiusi

CHIUSI. Stanno per riprendere gli impegni della Emma Villas Chiusi in serie C maschile, la compagine biancoblu, forte del suo secondo posto in classifica si avvicina alla ripresa delle ‘ostilità’ con fiducia e determinazione. Le prime due gare del 2013 sono quelle che chiudono il girone d’andata ed i chiusini sono attesi da un doppio confronto di elevata difficoltà, prima la pericolosa Monteluce in trasferta e poi la capolista Terni fra le mura amiche. A fare il punto della situazione in questo periodo di pausa è lo sponsor Giammarco Bisogno, sempre più coinvolto nelle vicende societarie: «La squadra ha reso bene nella prima parte, a parte la sconfitta di Selci, abbiamo perso quattro set sino ad ora, sono soddisfatto dei risultati e faccio un plauso al Terni che si è dimostrato davvero continuo nei risultati e degno di stare in testa. Abbiamo chiuso un 2012 nel quale si sono registrati ottimi risultati con il raggiungimento delle semifinali play-off della scorsa stagione e con il buon avvio della nuova. L’ambiente della pallavolo si è ravvivato nel nostro territorio, non c’è ancora quell’entusiasmo e quell’interesse che è tipico della post season ma siamo certi che al momento opportuno il sostegno della tifoseria non mancherà».
Il massimo torneo regionale umbro premia soltanto una squadra, quella che arriva sino in fondo nella fase degli spareggi promozione, una formula ormai consolidata ma che non è esente da critiche.
«Peccato che non ci sia la promozione diretta che ritengo sarebbe più stimolante durante il campionato, in effetti può capitare di assistere ad un calo di rendimento talvolta e subentra inconsciamente l’atteggiamento di chi aspetta i play-off per dare tutto. La posizione d’ingresso nella griglia  degli spareggi è importante ma gli stimoli sono diversi, essere primi non garantisce il salto di categoria e tutto si rimette in gioco. Ormai lo hanno accettato tutti ma se ci si riflette non è troppo giusto, nello sport non ci sono tanti altri esempi di campionati dove la prima in classifica non ottiene la promozione».
Il dirigente di riferimento per il gruppo maschile è cosciente che le difficoltà non mancano in questo torneo ma la serie B2 è un traguardo che vuole e lo dice apertamente.
«Ci tengo molto, il progetto prevede una crescita e un approdo nel palcoscenico nazionale, Chiusi ci crederà nel momento in cui si dovesse avverare, non avendo mai militato nella categoria ancora è una cosa che sfugge. Se non si riesce a raggiungere questo traguardo sarebbe penalizzante fare un’altra volta la serie C, dobbiamo superare questo limite perché una vetrina nazionale darebbe una immagine più consona alla nostra immagine».
Essendo anche uno dei tesserati più giovani all’interno della società sportiva Vitt Chiusi, le considerazioni del ‘boss’ Bisogno sono interessanti.
«E’ da un anno che sono entrato in questo mondo e mi muovo senza avere una conoscenza approfondita ma di questo ambiente ho capito che è molto pulito e trasparente, una caratteristica che mi piace. Come in tutte le attività vincere è sempre difficile, contano non solo i soldi ma anche la passione e l’impegno, possiamo fare molto ed alla squadra chiedo massima responsabilità e massima concentrazione, ci credo e voglio che la nostra sia una squadra vera, tutti uniti in campo per cercare di raggiungere l’obiettivo più alto».