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SIENA. Riparte il progetto “Classi a rete”, che porta la pallavolo nelle scuole. L’iniziativa ha già preso il via questa settimana alla scuola Sabin, successivamente si sposterà alla Mattioli. I bambini potranno in questo modo avvicinarsi al volley, conoscerne i fondamentali e magari appassionarsi a questo sport.
Il progetto “Classi a rete” è composto da tre incontri da suddividere nell’arco di tre settimane, da svolgere durante l’orario di educazione motoria. Ogni incontro ha la durata di un’ora scolastica. L’attività viene curata dal coordinatore tecnico del progetto Claudio Doretti, affiancato dal responsabile societario del settore giovanile Luigi Banella, oltre allo staff tecnico e dei giocatori.
Per ciascuna classe si svolgeranno quattro lezioni, nel corso delle quali verranno illustrati agli alunni i principali fondamentali della pallavolo (palleggio, bagher, attacco) per la categoria di età alla quale appartengono i ragazzi interessati. Ogni lezione prende in esame un fondamentale e il coordinatore tecnico, attraverso un protocollo didattico, fa svolgere una serie di esercizi pratici agli alunni.
Oltre ad illustrare i fondamentali si cerca di introdurre semplici situazioni di gioco che si sviluppano tramite il 3 contro 3. Questo sistema di gioco, fortemente voluto dallo staff della Nazionale Italiana maschile, è ritenuto ideale per ragazzi e per ragazze di età inferiore ai 13 anni e prevede l’utilizzo di un pallone più leggero, un campo più piccolo (6 mt x 6 mt) e una rete più bassa (205 cm). Tutto ciò per garantire una maggiore riuscita del gioco, un maggior numero di palloni toccati e una maggiore soddisfazione degli atleti interessati. Questo modello ha l’obiettivo di portare in breve tempo alunni che praticano altri sport o che non praticano attività sportiva a divertirsi con il gioco della pallavolo.
In “Classi a rete” vengono proposte anche attività motorie di base, prevalentemente coordinative, dato che gli alunni interessati si trovano ancora in tale fase sensibile.