Allenamento per la squadra di rugby durante la pasua del campionato
CHIANCIANO TERME. I Vikings Chianciano hanno adesso una lunga pausa di campionato, ripartono il 9 dicembre in casa contro il Massa, per mantenersi in forma domenica in casa hanno affrontato il Rugby Etruria Piombino, la partita è stata vinta dalla squadra ospite per 17-5, ma è stata l’occasione per testare nuovi giocatori e fare qualche esperimento.
I Vikings hanno fatto vedere belle giocate alla mano e nel secondo tempo, con l’introduzione di nuovi giocatori, un bel pacchetto di mischia.
Per conoscere meglio lo spirito della squadra ho posto alcune domande, breve descrizione, come hanno conosciuto il rugby se hanno avuto altre esperienze sportive, quali aspettative per il campionato, a Stefano Bacherotti capitano dei Vikings e a due giocatori, Flavio Storelli e Adrian Stefan Vlad.
“Sono un’operaio specializzato ed ho 35 anni,” ci dice Bacherotti “giocavo a calcio ed il rugby l’ho conosciuto ai mondiali del 2003 e mi accorsi che la palla era ovale, ho imparato la vera disciplina sportiva e sopratutto nei momenti di difficoltà ‘vado basso ‘ il divertimento l’esperienza. . .e l’importante non è vincere ma ambire a vincere” Flavio Storelli mi racconta “Io ho 20 anni e sono uno studente di medicina all’università di Firenze. Praticavo e pratico tutt’ora canottaggio e sono entrato nel mondo del rugby 2 anni fa. Arrivando dal canottaggio al rugby ho capito subito la bellezza di uno sport di squadra, e un ambiente leale e corretto. Il rugby ha cambiato molto il mio modo di affrontare le difficoltà sia in campo che nella vita e mi ha dato un grande spirito di sacrificio, in più ho trovato un grande gruppo di compagni di squadra ma soprattutto di amici.Per ora la posizione in classifica è buona ma dobbiamo ancora affrontare match importanti, dobbiamo migliorare sempre più per riuscire ad arrivare ad ottimi risultati.”
Infine Adrian Stefan Vlad afferma “Io ? VLAD Adrian Stefan “Piccolo” imprenditore ( negozio d’abbigliamento ) non proprio nel settore dove ho studiato ( alberghiera ) , ed ho 26 anni , forse non un’età giusta per iniziare questo bellissimo sport , ma comunque pronto fisicamente/mentalmente per affrontarlo , forse per i tanti sport praticati da piccolo come roller blader ( come hobby ), atletismo ( livelli regionali ) , basket , pallamano , nuoto , pallavolo e calcio . Da polisportivo posso dire che come spirito , soddisfazioni , regole e mentalità , il rugby si può classificare sui primi posti nella classifica Top 10 migliori sport che esistono . Anche perché il rugby ti da quell’imput positivo per vivere meglio e ti fa conoscere te stesso ed i tuoi limiti . A me personalmente il rugby mi cambia ogni giorno e mi aiuta come un tutor preparandomi a vivere la vita in un modo dal punto di vista salutare e mentale corretto . Aspettative ? Nel rugby vince sempre il più forte , dove più forte sta per il più allenato , il più intelligente e il più volenteroso a vincere … Non esiste fortuna o previsione nel rugby , tutto si decide in millesimi di secondo , non posso prevedere cosa faremmo in questo campionato però spero di continuare a vincere , perché e veramente molto bello il terzo tempo da vincente 🙂 !!”
Per chiudere un commento dell’allenatore Ugo Massai sul campionato “Una lunga pausa ci aspetta prima dell’incontri con il Massa e il Siena 2000. Spero di riuscire a mantenere i ragazzi allenati e concentrati per queste partite che sono importantissime per noi. Due partite in casa con avversari alla nostra portata, lo spettacolo è assicurato.”
I Vikings hanno fatto vedere belle giocate alla mano e nel secondo tempo, con l’introduzione di nuovi giocatori, un bel pacchetto di mischia.
Per conoscere meglio lo spirito della squadra ho posto alcune domande, breve descrizione, come hanno conosciuto il rugby se hanno avuto altre esperienze sportive, quali aspettative per il campionato, a Stefano Bacherotti capitano dei Vikings e a due giocatori, Flavio Storelli e Adrian Stefan Vlad.
“Sono un’operaio specializzato ed ho 35 anni,” ci dice Bacherotti “giocavo a calcio ed il rugby l’ho conosciuto ai mondiali del 2003 e mi accorsi che la palla era ovale, ho imparato la vera disciplina sportiva e sopratutto nei momenti di difficoltà ‘vado basso ‘ il divertimento l’esperienza. . .e l’importante non è vincere ma ambire a vincere” Flavio Storelli mi racconta “Io ho 20 anni e sono uno studente di medicina all’università di Firenze. Praticavo e pratico tutt’ora canottaggio e sono entrato nel mondo del rugby 2 anni fa. Arrivando dal canottaggio al rugby ho capito subito la bellezza di uno sport di squadra, e un ambiente leale e corretto. Il rugby ha cambiato molto il mio modo di affrontare le difficoltà sia in campo che nella vita e mi ha dato un grande spirito di sacrificio, in più ho trovato un grande gruppo di compagni di squadra ma soprattutto di amici.Per ora la posizione in classifica è buona ma dobbiamo ancora affrontare match importanti, dobbiamo migliorare sempre più per riuscire ad arrivare ad ottimi risultati.”
Infine Adrian Stefan Vlad afferma “Io ? VLAD Adrian Stefan “Piccolo” imprenditore ( negozio d’abbigliamento ) non proprio nel settore dove ho studiato ( alberghiera ) , ed ho 26 anni , forse non un’età giusta per iniziare questo bellissimo sport , ma comunque pronto fisicamente/mentalmente per affrontarlo , forse per i tanti sport praticati da piccolo come roller blader ( come hobby ), atletismo ( livelli regionali ) , basket , pallamano , nuoto , pallavolo e calcio . Da polisportivo posso dire che come spirito , soddisfazioni , regole e mentalità , il rugby si può classificare sui primi posti nella classifica Top 10 migliori sport che esistono . Anche perché il rugby ti da quell’imput positivo per vivere meglio e ti fa conoscere te stesso ed i tuoi limiti . A me personalmente il rugby mi cambia ogni giorno e mi aiuta come un tutor preparandomi a vivere la vita in un modo dal punto di vista salutare e mentale corretto . Aspettative ? Nel rugby vince sempre il più forte , dove più forte sta per il più allenato , il più intelligente e il più volenteroso a vincere … Non esiste fortuna o previsione nel rugby , tutto si decide in millesimi di secondo , non posso prevedere cosa faremmo in questo campionato però spero di continuare a vincere , perché e veramente molto bello il terzo tempo da vincente 🙂 !!”
Per chiudere un commento dell’allenatore Ugo Massai sul campionato “Una lunga pausa ci aspetta prima dell’incontri con il Massa e il Siena 2000. Spero di riuscire a mantenere i ragazzi allenati e concentrati per queste partite che sono importantissime per noi. Due partite in casa con avversari alla nostra portata, lo spettacolo è assicurato.”
CLASSIFICA SERIE C GIRONE 3 TOSCANA
Carli Salviano 16 Empoli Rugby ASD 15Chianciano Vikings Rugby 10 Clanis Cortona 9 Massa Rugby 8 Siena 2000 4 Garfagnana Rugby 2009 2 Arieti Rugby Arezzo 1 Montecarlo Rugby AD 1