Il disservizio di una mamma che ha dovuto portare il bambino febbricitante a Montalcino per effettuare un tampone richiesto dal Pediatra
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SIENA. Oltre al disagio derivante dal trasferimento della analisi dei tamponi dal laboratorio Di Microbiologia e Virologia del nostro Ospedale, nei giorni scorsi una nostra concittadina ha dovuto pagare i danni di un grave disservizio.
La signora in questione, mamma di un bambino in età scolare, ha avuto bisogno di fare un tampone al bambino, su richiesta del Pediatra.
Ha avvertito coscienziosamente della situazione il suo datore di lavoro il quale ha detto alla signora di mettersi in ferie, fino a che non avesse avuto risposta del tampone.
Volendosi servire di una struttura pubblica ha prenotato online il tampone e ha trovato posto come primo appuntamento a Montalcino!
Per cui, per avere la risposta di un tampone nel minor tempo possibile ( due giorni nel migliore dei casi) la signora ha dovuto portare il bambino febbricitante a Montalcino.
A questo punto torniamo a chiederci se noi, cittadini senesi, ci meritiamo una sanità così.
Vorremmo anche capire a cosa è dovuta questa situazione (diminuzione dei tamponi che è possibile effettuare?, aumento della richiesta? Disservizio informatico?).
Ma auspichiamo quanto prima rimedi urgenti affinchè non si verifichino mai più tali disservizi, anche perchè in certi casi avere la risposta di un tampone in un periodo più o meno lungo significa dover sopportare disagi familiari legati a giorni lavorativi persi, giorni di scuola, problemi organizzativi in famiglia.
Fratelli d’Italia torna a chiedere una soluzione definitiva nell’interesse dei cittadini senesi.
Fratelli d’Italia – GRUPPO CONSILIARE AL COMUNE DI SIENA