Il giudizio dell
“ Mentre all’interno del complesso di piazza Duomo veniva esposta una documentazione ricchissima e all’esterno ambulanze e altri mezzi in dotazione testimoniavano ai cittadini senesi il lavoro delle associazioni del volontariato, il dibattito che si è svolto in questi due giorni è stata una bella occasione di confronto. La giornata di venerdì è stata importante perché centrata sulle associazioni giovanili e sui loro progetti in campo sociale e culturale, attività già in corso e idee nuove che la Provincia sosterrà con forza, progetti interessanti anche perché, come nel caso della Valdelsa e della Valdichiana, hanno una valenza territoriale. Momento importante quello di venerdì, perché ha fatto incontrare i giovani con il mondo del volontariato tradizionale, e spero che questo contatto possa produrre frutti positivi. Sabato è stato presentato ai livelli nazionale ed europeo il manifesto senese del volontariato, un universo ben organizzato e strutturato, 330 associazioni attive, con regole di comportamento precise, organi di partecipazione e strumenti di decisione ma soprattutto animato dalle ragioni di fondo caratteristiche di questo tipo di associazionismo all’interno del ‘terzo settore’: il lavoro prestato gratuitamente e il senso della solidarietà. Un patrimonio prezioso in questi tempi difficili in cui si fanno più acuti la povertà e il disagio sociale, e che tutti, istituzioni e cittadini, dobbiamo affrontare avendo ben presente l’obiettivo di mantenere la forte coesione sociale che storicamente caratterizza il nostro territorio”.