di Augusto Mattioli
SIENA. La squadra di assessori della giunta comunale di Siena non subirà cambiamenti nell’immediato futuro. Sembra essere questa l’ipotesi più probabile e il partito democratico sembra orientato a percorrere dopo la nomina di Luciano Cortonesi, area della Margherita, alla guida del gruppo unico del partito in consiglio comunale. Un evento atteso da tempo e che testimonia la difficoltà di mettere insieme le esigenze dei due partiti, Margherita e Diesse, i maggiori soci fondatori del partito.
Proprio Cortonesi veniva indicato come il nuovo assessore che il sindaco Maurizio Cenni avrebbe dovuto nominare per dare maggior forza all’area della Margherita del partito democratico. Un’area che si era allargata numericamente dopo l’arrivo di tre consiglieri, due dai riformisti (Tafani e Vannini) e uno dalle liste civiche(Ranieri). Con la nomina di Cortonesi a capogruppo del Partito democratico le tensioni, che erano emerse anche nel recente congresso comunale, sembrano essere sparite. In particolare, il sindaco Cenni aveva replicato duramente alle critiche alla sua giunta espresse da Franco Ceccuzzi, nuovo responsabile comunale del Pd, grazie anche all’accordo con l’ala forte della ex Margherita, rappresentata dai Monaci.
Il sindaco potrà vivere un estate politicamente tranquilla e pensare al palio di agosto, che viste le rivalità in campo, potrebbe essere abbastanza complicato. Tra l’altro sono presenti le quattro contrade con colore verde, evento che la tradizione del palio indica come problematico.
Le preoccupazioni per il primo cittadino potrebbero arrivare in vista delle nomine alla Fondazione Montepaschi dell’anno prossimo. Dunque, sul versante del partito democratico la situazione interna sembra essersi politicamente rasserenata. Lo si rileva anche dalle dichiarazioni soddisfatte di Ceccuzzi e di Simone Bezzini, segretario provinciale del Pd sulla costituzione del gruppo unico in consiglio comunale.e sulla nomina di Cortonesi a capogruppo (suo vice sarà Simone Petricci area diesse). ”Una tappa importante a coronamento di un lungo percorso culminato con la nascita di una grande forza di governo della città”.
Ora si tratta di capire come si muoverà il partito democratico in città anche per quanto riguarda i rapporti con gli altri partiti di centro sinistra che sostengono la giunta comunale. A quanto sembra non manca qualche tensione frutto del risultato delle ultime elezioni politiche. In particolare si tratterà di costruire un’alleanza solida in vista delle amministrative,certo ancora lontane, del 2011.