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SIENA. L'Antitrust vuole verificare le modalità di applicazione della commissione di massimo scoperto nei confronti della clientela ed ha aperto quattro istruttorie già dal 4 luglio. L'Antitrust comunica in una nota che i procedimenti "sono finalizzati ad accertare se i consumatori siano stati informati, in maniera chiara ed esaustiva, sulle modalità di calcolo e sulla natura della commissione di massimo scoperto".
A fine maggio, durante l'assemblea di Bankitalia, il governatore Mario Draghi aveva chiesto l'abolizione di questa commissione. A giugno, il presidente dell'Antitrust, Antonio Catricalà, aveva richiamato l'attenzione su una "prassi iniqua" e "da abolire" in quanto "penalizzante per le famiglie e le imprese".
Per il momento non vi sono commenti da parte dell'Abi, il cui presidente, Corrado Faissola, aveva espresso il suo parere sulla commissione: "Nata nella prima metà del secolo scorso, ha in parte perso la capacità di esprimere una chiara remunerazione per la messa a disposizione di risorse finanziarie".
Proprio mercoledì scorso Roberto Nicastro, ceo di Unicredit, aveva annunciato il lancio dei primi prodotti bancari disponibili dal 21 luglio per famiglie e aziende senza la commissione di massimo scoperto. I due nuovi prodotti saranno a disposizione dei clienti Unicredit a partire da novembre.