Doppia iniziativa residenziale da ieri, giovedì 16 a giovedì 23 settembre e dal 22 al 29 ottobre
SIENA. La tenuta di Suvignano apre di nuovo le sue porte a due campi della legalità organizzati da Arci Toscana che coinvolgeranno 24 giovani, 12 per ogni campo, provenienti dal territorio della Toscana. Il primo campo ha preso il via ieri, giovedì 16 settembre, con il gruppo di giovani che rimarranno a Suvignano fino a giovedì 23 settembre, mentre il secondo campo è previsto da venerdì 22 a venerdì 29 ottobre. I giovani presenti ai campi della legalità saranno impegnati al mattino in attività agricole nella tenuta e nel pomeriggio incontreranno rappresentanti istituzionali e delle associazioni del territorio per approfondire i temi della democrazia, dell’uguaglianza e del contrasto a ogni forma di violenza e criminalità organizzata.
Nel corso del primo campo, sabato 18 settembre la tenuta di Suvignano ospiterà anche la “Festa della legalità” promossa dalla Regione Toscana con iniziative dedicate al tema della legalità tra i giovani che vedranno protagonisti – oltre al presidente della Toscana, Eugenio Giani, e all’assessore con delega alla cultura della legalità, Stefano Ciuoffo – i rappresentanti delle istituzioni locali, lo youtuber Wikipedro e Bernard Dika, consigliere del presidente della Regione Toscana per le politiche giovanili e l’innovazione.
I due campi sono organizzati in collaborazione con Arci Siena, Comune di Murlo, Circolo Arci Vescovado di Murlo, Cgil, Spi-Cgil e Coop Centro Italia, con il contributo della Regione Toscana. Il primo campo si chiuderà con un’iniziativa pubblica, nel rispetto delle normative anti Covid, in programma mercoledì 22 settembre alle ore 21 presso il Circolo Arci di Vescovado di Murlo con la performance finale del laboratorio teatrale “Pdl-pratiche creative di legalità”, ideato e condotto durante le giornate del campo dall’associazione Topi Dalmata.