ROMA (ITALPRESS) – "Il forte rincaro del costo delle bollette deve imporci una riflessione in direzione di una soluzione strutturale. Gli oneri di sistema addebitati in bolletta, importanti per finanziare le fonti rinnovabili o lo smantellamento dei siti nucleari, hanno di fatto 'inquinato' la composizione dei costi della bolletta energetica dei cittadini, rendendola soprattutto iniqua, perché i relativi costi sono imputati in maniera non progressiva rispetto al reddito personale". Lo afferma in una nota il leader del M5S Giuseppe Conte.
"Le modalità di calcolo, inoltre, sono difficilmente leggibili e non trasparenti. Per questo riteniamo che gli oneri di sistema debbano essere trasferiti alla fiscalità generale, ovvero debbano essere pagati con le tasse seguendo il criterio di progressività: chi più ha, più paga – ha proseguito -. La scomparsa dalla bolletta degli oneri di sistema, che hanno un effetto regressivo sulle famiglie, è la soluzione strutturale che può rendere le bollette meno costose, più eque, più trasparenti e maggiormente comprensibili".
"Si auspica, quindi, che il Governo metta in campo soluzioni immediate per frenare gli effetti degli aumenti, soprattutto sulle fasce più fragili della popolazione, ma allo stesso tempo occorre sfruttare questa occasione per una soluzione strutturale in considerazione della necessità di sostenere la transizione energetica. Intanto il M5s ha ottenuto in parlamento di discutere la prossima settimana la nostra mozione per calmierare le bollette degli italiani", conclude Conte.
(ITALPRESS).
sat/com
15-Set-21 17:54
Fonte Italpress