I ragazzi di Crespi quasi tracollano a -19, ma quasi vincono nel rush finale
MENS SANA SIENA-GRISSIN BON REGGIO EMILIA 82-85 (13-28; 40-50; 55-72)
MENS SANA SIENA: Viggiano 5, Hunter 13, Cournooh, Haynes 22, Carter 6, Janning 11, Ress 4, Ortner 6, Nelson, Udom ne, Marini ne, Green 15. All. Crespi
GRISSIN BON REGGIO EMILIA: White 22, Filloy 6, Gigli ne, Della Valle ne, Brunner, Antonutti 10, Bell 6, Frassineti ne, Kaukenas 3, Cervi 12, Silins 14, Cinciarini 12. All. Menetti
di Umberto De Santis
SIENA. Inizia la serie dei playoff tra la Montepaschi Siena e la Grissin Bon Reggio Emilia, e niente è scontato, nemmeno che il richiamo del pubblico sia fiacco come meno di 4000 presenti dimostrano. Menetti vuole dai suoi la vittoria esterna che nobiliterebbe subito la serie, spostando il fattore campo: per i suoi uomini sarebbe la conferma del salto di mentalità che occorre nei playoff. Crespi scoprirà presto, in avvio, che la lunga sosta causa Final Four di Euroleague ha messo acido lattico nei muscoli e nella testa dei suoi ragazzi, tanto da subire l’iniziativa reggiana a lungo. Proprio Cervi schiaccia nella retina i primi due punti della gara. E schiaccia in tap in Hunter poco dopo: spettacolo. Green e Haynes firmano il sorpasso, ma Cinciarini pareggia subito 6-6. Tripla di Haynes, ma il break reggiano arriva 0-11 sfruttando le difficoltà senesi in penetrazione 9-17 al 5’. Green su contropiede ferma la Grissin Bon ma Kaukenas è pronto a ripartire: 11-19 e per Crespi c’è solo da chiamare timeout con 3’38”. Ma Reggio riparte alla grande con un minibreak 0-6, fermato da due liberi di Ortner. White riporta i suoi a +15, la fretta è cattiva consigliera per Siena che si ritrova sul 13-28 allo scadere del tempo.
13/19 al tiro per gli ospiti, che ripartono con Bell e Brunner. Haynes si sveglia a fil di sirena, la Reggiana sgomita e va in bonus dopo 2’30”, però Siena recupera qualcosa 20-30, e sul fallo subito da Hunter Menetti rimette in campo Cervi. Cambio di triple consecutive: Silins riprende a bombardare dall’angolo, Ress però risponde dall’arco quasi subito, poi arrivano Filloy , Janning e Bell 26-39 con 5’15”. Haynes prende coraggio in penetrazione ed è di nuovo +10 Reggio. Il perfetto gioco a due tra Cinciarini e Kaukenas viene seguito da triple di Carter e Antonutti. Mai la Grissin Bon sembra mostrare una crepa nell’impianto di gioco, 34-46 con 2’20” all’intervallo. Due liberi per James White portano il vantaggio esterno a +14, due liberi anche per Janning e Haynes nel finale di tempo fissano il punteggio 40-50 all’intervallo.
Cervi segna dopo due minuti di batti e ribatti a vuoto tra le due formazioni, replica da tre Carter e per Siena sembra indispensabile aprire il campo, visto il totem Cervi. Cinciarini replica la bomba, ma l’inerzia è degli ospiti che al 25’ si trovano sul 47-59. Cervi subisce fallo e lascia due liberi ad Antonutti 49-62 con 3’46”, ma la Mens Sana non sembra trovare la chiave per aprire la cassaforte reggiana. Tripla di Antonutti, ma il momento complesso dei senesi viene amplificato dagli errori ai liberi, poi a 1’57” la tripla di Viggiano vorrebbe far rivedere la luce 53-65. Fuoco di paglia: Filloy e Antonutti navigano a piacere nell’area dei toscani 53-70; ma James White trova un canestro di forza allo scadere 55-72.
Rientra Cervi e schiaccia ancora in apertura il +19, Haynes si alza per la bomba, Janning fa il paio 61-74 e, su una incertezza collettiva in attacco, Menetti si prende un timeout sacrosanto per combattere il calo di tensione. Altra tripla di Haynes, attacco reiterato di Reggio ma la schiacciata è di Hunter. Il parziale di 14-0 annichilisce la panchina della Grissin Bon 69-74 con 6’38” alla fine: Menetti rivuole i suoi a prendere istruzioni in panchina. Bell trova la tripla che rimette in gioco Reggio, Cinciarini il gioco 2+1 per ristabilire il +11 ospite 69-80. Tocca a Hunter suonare la carica, risponde Silins, ma Siena è ritornata in gara 75-82 con 2’51”. Finalmente si accorgono gli arbitri dei passi di partenza degli ospiti: persa palla da bell Green piazza la bomba che accende il finale 78-82. White dimostra la sua classe nell’uno contro uno, e sul cambio di campo la Mens Sana perde banalmente palla.
Minuto di sospensione con 1’12” palla Montepaschi, Janning fino al ferro 80-84. Bolgia dantesca, e Cinciarini perde palla 46”. Schiacciata i Hunter 82-84 due possessi, fallo di Carter. Rimessa Reggio, fallo di janning con 4”69 Filloy sbaglia il primo, infila il secondo. Riparte la Mens Sana, ma l’ultimo tentativo di Haynes si stampa sul ferro. 82-85, 0-1 Grissin Bon. La reazione propositiva di Siena è arrivata troppo tardi ma alla fine l’emozione playoff sembra sia stata digerita dai ragazzi di Crespi che hanno tentato fino all’ultimo l’impresa quasi fantascientifica, tanto gli emiliani erano stati dominanti per lunghi tratti. Il parziale dell’ultimo periodo (27-13) fotografa proprio la prestazione di Ress e compagni, incostanti per gran parte della gara e apparsi sfiduciati quando Cervi rendeva inutili le zingarate dei vari Haynes e Green nel pitturato. Menetti sa bene che le partite si vincono anche con i falli e i suoi uomini non hanno mai concesso il canestro facile ai senesi che possono recriminare anche sul 13/21 al tiro libero (e Reggio con 10/16 dimostra di non esser stata migliore). Kaukenas 37′ in campo, White (MVP) 36′: se un neo alla tattica di Menetti dobbiamo trovare, questo alla lunga potrebbe risultare decisivo, con Della Valle e Gigli non pervenuti.