"Il Comune avrebbe dovuto tempestivamente revisionare l'intero sistema di raccolta cercando di razionalizzare il servizio in modo da ottenere risparmi finalizzati ad evitare i rincari"
SIENA. In questi giorni stanno arrivando le cartelle della Tari agli utenti senesi, con la brutta sorpresa di un’ondata di aumenti. Se in parte ciò è dovuto ad una nuova modalità di calcolo introdotto dall’Autorità nazionale Arera, che deve garantire la totale copertura dei costi degli enti gestori in tutta Italia, una innegabile responsabilità ce l’ha il Comune di Siena, dal quale dipende l’entità e l’articolazione dei servizi nonché la quota di distribuzione dei costi fra attività economiche e famiglie.
Per il 2021 l’Amministrazione Comunale, infatti, ha deciso di aumentare il costo a carico delle utenze non aziendali. Come avevamo proposto durante il dibattito consiliare sulle tariffe dei rifiuti, il Comune avrebbe dovuto tempestivamente revisionare l’intero sistema di raccolta cercando di razionalizzare il servizio in modo da ottenere risparmi finalizzati ad evitare i rincari. Invece l’assessora Buzzichelli cerca di intorbidire le acque e di distogliere l’attenzione dei cittadini contestando a mezzo stampa alcuni disservizi di Sei Toscana. Ricordo all’ assessora che l’Ato del Consorzio dei 106 Comuni della Toscana Meridionale ha esattamente la competenza di controllare ed eventualmente sanzionare i difetti del gestore. Quindi meno chiacchiere e più fatti. La città è meno pulita che in passato, avete rinviato di anni il piano di riorganizzazione dei rifiuti già predisposto ad inizio 2018, avete rinunciato alla raccolta notturna per i ristoranti (ed i topi continuano ad imperversare per le strada del centro storico), ridotto i controlli degli ispettori ambientali, informato in misura inadeguata gli utenti delle modifiche introdotte. Siena è fra i Comuni dell’Ato che hanno approvato il Piano Finanziario 2021 e di conseguenza dovete prendervi la responsabilità delle decisioni ed operare per migliorare il servizio e contenere le tariffe, invece di occuparvi soprattutto di polemiche. A cominciare dalla stesura del nuovo Piano Industriale di Sei Toscana, sul come Comune Capoluogo dovete recuperare un ruolo guida”
Bruno Valentini
Consigliere comunale del Partito Democratico