FIRENZE. È stata approvata dal Consiglio Regionale della Toscana la nuova legge quadro sull'artigianato. Da oggi basterà una Dichiarazione di Inizio Attività (DIA) per dar vita ad un'impresa artigiana.
Prima in Italia, la Toscana sopprime le Commissioni Provinciali per l'Artigianato (CPA) e ridefinisce, semplificandolo e dotandolo di nuove funzioni, il ruolo della Commissione Regionale per l'Artigianato Toscano (CRTA) riducendo così oneri e costi per i contribuenti (i commissari passano da 20 a 8). Inoltre la legge prevede l'istituzione dei Centri per lo sviluppo imprenditoriale (CSI) con l'obiettivo specifico di accompagnare la crescita! delle i mprese artigiane.
La legge rafforza anche il ruolo di <Artex (<http://www.artex.firenze.it ), il Centro per l'Artigianato Artistico e Tradizionale della Toscana, come partner strategico per l'<Agenzia di Promozione Economica (<http://www.toscanapromozione.it) e mette ordine nell'attribuzione della "qualifica di maestro-artigiano" e di "bottega-scuola".
L'obiettivo è quello di sostenere e accrescere la qualità delle lavorazioni, garantire la trasmissione dei saperi con una ricaduta positiva sull'export dei beni di lusso.