Provvedimento necessario per sostituire la fognatura bianca e ripristinare il manto stradale dopo i cedimenti dei mesi scorsi

CASTELNUOVO BERARDENGA. Da giovedì 24 giugno a venerdì 30 luglio il ponte sul torrente Scheggiolla, a Ponte a Bozzone, sarà chiuso al transito veicolare e pedonale nei due sensi di marcia per consentire la sostituzione della fognatura bianca meteorica nella zona compresa fra via Vittorio Alfieri e Via Ranuccio Bianchi Bandinelli. L’intervento sui sottoservizi sarà realizzato dall’amministrazione comunale in collaborazione con Centria e Acquedotto del Fiora e sarà seguito dal ripristino del manto stradale del ponte dopo il cedimento verificatosi alcuni mesi fa, che ha portato all’attuale viabilità provvisoria a senso alternato. Il progetto prevede un investimento di circa 50 mila euro e conterà su risorse proprie del Comune di Castelnuovo Berardenga.
“L’intervento in programma a Ponte a Bozzone – afferma Alessandro Maggi, assessore alla viabilità e ai servizi a rete di Castelnuovo Berardenga – consentirà di ripristinare il collettore fognario per la condotta delle acque bianche meteoriche la cui rottura ha provocato, nei mesi scorsi, un profondo cedimento vicino al ponte sul torrente Scheggiolla e la conseguente riduzione del traffico per motivi di sicurezza. L’intervento di Centria che prenderà il via nei prossimi giorni – aggiunge Maggi – rende necessario chiudere la viabilità e il passaggio pedonale, con disagi temporanei per la comunità ma con l’obiettivo di rendere più moderna ed efficiente la rete dei sottoservizi e più sicura la viabilità a Ponte a Bozzone. Pur non essendosi verificato alcun fenomeno che possa indicare un interessamento delle strutture del ponte – conclude l’assessore – saranno eseguite, contestualmente all’intervento di ripristino e a titolo esclusivamente precauzionale, delle verifiche sulle condizioni strutturali degli elementi che costituiscono il manufatto, al fine di scongiurare qualsiasi tipo di problematica e di poter eventualmente intervenire laddove se ne riscontrasse la necessità”.