Sono XXXXX i “costituenti” senesi del Partito democratico che CASOLE D'ELSA. Claudio Cavicchioli, segretario del PD di Casole, commenta la decisione dell’assemblea comunale di candidare Mario Batoni a sindaco: “Mario Batoni è l’uomo giusto per guidare Casole d’Elsa nei prossimi anni, in un momento così delicato per il nostro Comune e per tutta la Valdelsa”.
“Le grandi qualità umane e politiche di Mario – afferma Cavicchioli – garantiranno la costruzione, insieme al Pd, di una squadra coesa e motivata, costituita da tutte quelle forze politiche che si riconosceranno nel programma di governo per Casole d’Elsa. Sono sicuro, inoltre, che Batoni saprà, grazie alla sua capacità di aggregazione, far crescere una classe dirigente nuova costituita anche da figure più giovani. Mario può contare su una grande esperienza in campo amministrativo, maturata soprattutto come assessore del Comune di Colle di Val d’Elsa e che sarà indispensabile per dare stabilità al gruppo di amministratori che dovranno guidare Casole d’Elsa per i prossimi cinque anni”.
“Vorrei ribadire – continua Cavicchioli – che Mario Batoni non è un “tecnico”, ma una figura impegnata a portare avanti una visione aggregante all’interno del Comune, in linea con la volontà del Pd di far crescere una nuova classe dirigente per il futuro. La scelta del rinnovamento, inoltre, sarà la naturale prosecuzione del lavoro avviato dall’amministrazione guidata da Valentina Feti, che ha visto, nella scorsa legislatura, un grande impegno per la valorizzazione del territorio e delle sue qualità, con un profondo rinnovamento delle politiche di governo, anche attraverso l’adeguamento e la revisione degli strumenti urbanistici”.
“Adesso – dice Cavicchioli – dovremo confrontarci con i cittadini sui contenuti, per raccogliere proposte, idee e suggerimenti per costruire un programma di governo serio e condiviso. Uno dei punti fondamentali sarà quello di rafforzare il ruolo di Casole d’Elsa all’interno del circondario, nella prospettiva di costruire l’Unione dei comuni della Valdelsa. Dovremo, inoltre, proseguire con progetti di rinnovamento delle politiche di governo del territorio, in relazione alle trasformazioni che, negli ultimi anni hanno interessato Casole d’Elsa e la nostra provincia, anche sul piano normativo. La scelta di Batoni – conclude Cavicchioli – è l’ennesima dimostrazione della volontà di trovare, ancora una volta, una soluzione che va al di là di ogni trasversalismo e interesse di parte e che punta al rinnovamento e al bene di Casole d’Elsa”.
“Le grandi qualità umane e politiche di Mario – afferma Cavicchioli – garantiranno la costruzione, insieme al Pd, di una squadra coesa e motivata, costituita da tutte quelle forze politiche che si riconosceranno nel programma di governo per Casole d’Elsa. Sono sicuro, inoltre, che Batoni saprà, grazie alla sua capacità di aggregazione, far crescere una classe dirigente nuova costituita anche da figure più giovani. Mario può contare su una grande esperienza in campo amministrativo, maturata soprattutto come assessore del Comune di Colle di Val d’Elsa e che sarà indispensabile per dare stabilità al gruppo di amministratori che dovranno guidare Casole d’Elsa per i prossimi cinque anni”.
“Vorrei ribadire – continua Cavicchioli – che Mario Batoni non è un “tecnico”, ma una figura impegnata a portare avanti una visione aggregante all’interno del Comune, in linea con la volontà del Pd di far crescere una nuova classe dirigente per il futuro. La scelta del rinnovamento, inoltre, sarà la naturale prosecuzione del lavoro avviato dall’amministrazione guidata da Valentina Feti, che ha visto, nella scorsa legislatura, un grande impegno per la valorizzazione del territorio e delle sue qualità, con un profondo rinnovamento delle politiche di governo, anche attraverso l’adeguamento e la revisione degli strumenti urbanistici”.
“Adesso – dice Cavicchioli – dovremo confrontarci con i cittadini sui contenuti, per raccogliere proposte, idee e suggerimenti per costruire un programma di governo serio e condiviso. Uno dei punti fondamentali sarà quello di rafforzare il ruolo di Casole d’Elsa all’interno del circondario, nella prospettiva di costruire l’Unione dei comuni della Valdelsa. Dovremo, inoltre, proseguire con progetti di rinnovamento delle politiche di governo del territorio, in relazione alle trasformazioni che, negli ultimi anni hanno interessato Casole d’Elsa e la nostra provincia, anche sul piano normativo. La scelta di Batoni – conclude Cavicchioli – è l’ennesima dimostrazione della volontà di trovare, ancora una volta, una soluzione che va al di là di ogni trasversalismo e interesse di parte e che punta al rinnovamento e al bene di Casole d’Elsa”.