La lunga trasferta della Mens Sana a Khimki

Una gara difficile in piena emergenza contro un'avversaria al completo

di Umberto De Santis

SIENA. Non ancora smaltite le scorie della gara al Forum contro l’EA7 Emporio Armani, sono partiti mercoledì sera alla volta di Bologna i giocatori della Mens Sana. Hanno svolto questa mattina la seduta di rifinitura alla palestra dell’Arcoveggio, per partire poi nel pomeriggio in aereo alla volta di Mosca, per la trasferta più lunga e non solo logisticamente più difficile di questa Eurolega. Venerdì in un orario inusuale per le abitudini del basket nostrano (16:30 ora italiana, diretta televisiva su Sportitalia 2) si disputerà la partita Khimki-Montepaschi valida per la 10 gara di Top 16, giornata cruciale che potrebbe emettere qualche verdetto interessante dopo l’esclusione dalla corsa ai playoff di Besiktas e Fenerbahce. Emergenza continua in infermeria per la Mens Sana: Daniel Hackett non sarà della partita per via dell’infiammazione al tendine d’Achille, mentre Benjamin Eze si è allenato col resto del gruppo dopo il lavoro differenziato sostenuto a Siena. Le condizioni di Tomas Ress rimangono sempre precarie, visto che il giocatore continua a zoppicare sentendo dolore, anche se tecnicamente sarebbe guarito.Ress e Hackett sono dunque rimasti a Siena.

Rimas Kurtinaitis, coach del Khimki fa il punto della situazione del suo team nell’intervista rilasciata sul sito di euroleague.net: “Sarà una partita molto importante per noi, perché alla luce della nostra due sconfitte, contro l’Olympiacos Pireo e FC Barcelona Regal, la situazione nel nostro gruppo è cambiata. Abbiamo bisogno indispensabile di questa vittoria (il Khimki è al quarto posto con 5 vittorie e 4 sconfitte, ma il Maccabi (4-5) si è rilanciato con l’affermazione esterna a Vitoria della scorsa settimana). A oggi la Montepaschi Siena sta avendo buoni risultati. All’andata ci siamo battuti bene (82-76 il risultato finale, ndr) ma senza essere in grado di fermare il gioco intelligente di Ress e Brown. Sicuramente, uno dei nostri obiettivi principali è quello di fermare il leader del squadra italiana, Bobby Brown, anche se hanno un certo numero di altri buoni giocatori, come Moss e Kangur. In particolare Kangur ci ha sepolto con le sue triple. Quindi non sarà facile, ma cercheremo di vincere. “

Anche coach Luca Banchi, dalla palestra di Arcoveggio, manda le sue impressioni del pre partita: “Il Khimki ha un organico molto profondo, un roster ben attrezzato. Giocatori di taglia in tutti i ruoli, a cominciare dal play Planinic, uno dei protagonisti dell’intera Eurolega.La gara di Mosca avrà un valore particolare perché coinvolge due formazioni impegnate nel tentativo di centrare la qualificazione ai playoff di Euroleague ed il Khimki, alla luce di un record casalingo di  8 vittorie ed una sola sconfitta, farà di tutto per confermare la propria forza tra le mura amiche. Nella gara di andata centrammo una vittoria paragonabile ad un’autentica impresa, per lo strapotere fisico dei nostri avversari ed il solido sistema offensivo e difensivo che anche in quell’occasione dimostrarono di avere. La nostra perdurante emergenza ci obbligherà a giocare una gara al di sopra delle nostre possibilità per arginare un avversario così forte e motivato”.

Daniel Hackett aveva postato dei commenti non proprio graditi su Twitter sull’arbitraggio discutibile subìto dalla Mens Sana a Milano. Anche se rimossi alla svelta e chiuso l’account, pare che il giovanotto non la passerà liscia. Il prossimo lunedì mattina a Siena verrà ascoltato dal procuratore federale Alabiso, che poi deciderà se deferirlo o meno per “dichiarazioni lesive dell’onorabilità di tesserati”. Si ricorda che lo scorso anno Alessandro Gentile, per la stessa ragione, venne deferito e squalificato per una giornata (come da prassi poi sostituita con una ammenda).