Da giugno a settembre spettacoli per tutti i gusti
di Giulia Tacchetti
SIENA. Nel Cortile del Podestà è stato presentato oggi (7 giugno) il cartellone degli eventi che animeranno le serate estive a Siena. Il sindaco esordisce affermando che “oggi è una giornata piacevole e divertente. Sembrava che teatro ed eventi fossero diventate la Cenerentola della situazione ed invece…”. Nel tono della voce si percepisce una nota di particolare soddisfazione, che rende il suo intervento diverso dal solito, brioso, anche con punte di una leggera comicità, che lo porta a confessare il suo rammarico per non essere stato preso dal direttore artistico come protagonista del suo spettacolo. “Appena rinasce Visconti, mi piacerebbe interpretare Rocco ed i suoi fratelli”. Non si fa attendere la risposta seria di Benvenuti che chiarisce, stando evidentemente al gioco, come la mancanza di tempo da parte di De Mossi di fare i provini sia la reale causa della sua assenza dal palcoscenico. Un breve scambio di battute che denota il profondo amore per il teatro.
“Da quando sono a Siena (come direttore artistico dei Teatri) parlo poco di politica e tanto di cultura.”. I Teatri di Siena, dopo lo stop della pandemia, ripartono con un cartellone artistico e multidisciplinare ricco di importanti eventi. E’ evidente che De Mossi (anche Assessore alla Cultura) non vuole presentare solo una programmazione di eventi , con famosi ospiti nazionali e talentuose compagnie artistiche locali, ma punta il dito sul segnale forte e tangibile che la città dà all’arte (non a caso a Siena il paradigma è la bellezza ), che dimostra la vitalità di chi “non vuole chiudersi dentro le mura”. Noi ci vogliamo credere, perché abbiamo tanta voglia di sperare in un futuro migliore, soprattutto per i nostri figli, per chi, giovane o anziano, non vuole lasciare Siena per andare a cercare un lavoro o per poter vivere dignitosamente con la propria pensione.
Tra gli ospiti più conosciuti saranno presenti a Siena Massimo Lopez e Tullio Solenghi, Giorgio Panariello, Piero Pelù e Aldo Cazzullo, Drusilla Foer, Debora Villa e la Compagnia Lombardi -Tiezzi. Grande spazio alle compagnie locali, al teatro di figura e al teatro di strada. Prosa, danza, musica e libri si alterneranno fra i più suggestivi spazi cittadini come Piazza del Campo, Fontebranda, Piazza Jacopo della Quercia… anche i quartieri di San Miniato e Isola D’Arbia, con l’intento di portare il teatro dentro e fuori le mura (significativa la locandina che pubblicizza il cartellone teatrale).
Per valorizzare le compagnie artistiche locali, è stato loro dedicato un palco in Piazza Jacopo della Quercia, con ben 15 rappresentazioni. Anche Benvenuti è presente con il suo ultimo spettacolo “Panico ma Rosa”. Lo stesso preannuncia la collaborazione artistica con il Teatro della Pergola di Firenze, con un testo scritto da lui “Certi di esistere”, nel prossimo cartellone invernale. E non va oltre perché gli sembra di sfidare troppo la sorte, in quanto non conosciamo con certezza l’evolversi della situazione pandemica in autunno. Ma a noi piace l’ottimismo.
Torna alle Logge del Papa l’appuntamento dedicato ai libri in collaborazione tra la Betti editrice ed il Comune di Siena.
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