Gara equilibrata e molto intensa, con Brown e Ress mattatori
MENS SANA SIENA – BC KHIMKI MOSCA 82-76 (20-27, 39-41, 60-60)
MENS SANA SIENA: Brown 20, Eze, Carraretto, Rasic 3, Kangur 6, Sanikidze 11(9r), Ress 16 (10), Ortner, Lechthaler, Janning 12, Hackett 4, Moss 10. All: Luca Banchi
BC KHIMKI MOSCA: Augustine 5, Fridzon 9, Koponen, Wyaltsev 5, Loncar 12, Rivers 13, Monya 11, Khvostov, Zhukanenko, Planinic 10, Davis 11, Nielsen. All: Rimas Kurtinaitis
di Umberto De Santis
SIENA. Nessuno avrebbe pronosticato, a inizio stagione, che due outsiders abbastanza simili tra di loro potessero giocarsi la leadership del girone di Top 16 di Euroleague alla terza giornata di andata. Il Khimki che si è presentato stasera a Siena è un’ottima squadra, piena di giocatori di valore, bene allenata e molto affiatata. Ma la Mens Sana non le è da meno in tutte queste qualità, con una piccola differenza: Bobby Brown. Loncar è il primo a segnare nel Palaestra caldo e animato, subito in lotta con Eze. Il primo terminale offensivo degli ospiti raddoppia e Monya mette la tripla 0-7. Il canestro di Janning non illude Banchi che chiama timeout sul 2-11 dopo appena tre minuti: i russi sporcano tutte le linee di passaggio. Ma in partita ci sono solo gli ospiti, guidati dalla lucida regia di Planinic, che rientrano con un altro parziale di 0-7 chiuso faticosamente da Janning 5-16. Un granello inceppa i meccanismi del Khimki, Sanikidze vola in contropiede e il timeout è di Kurtinaitis 9-18: n effetti la Montepaschi aumenta la tensione in difesa al 7’. Moss ritrova la strada delle bombe, Davis sa farsi valere in attacco: la gara è aperta perchè due triple consecutive di Ress e Brown rimettono in carreggiata i padroni di casa 20-22. Kurtinaitis si gioca l’ingresso di Fridzon e Rivers, che trova cinque punti importanti per chiudere col vantaggio esterno 20-27. Battaglia molto fisica nel secondo periodo al 15’ siamo sul 26-32 e per i bianco verdi ha segnato solo Moss. Rasic cerca di illuminare la serata con tripla e palla rubata, 29-32 con 3’56” da giocare. Due bombe da spellare le mani al pubblico di Bobby Brown riportano la Mens Sana al pari 36-36. Risponde Fridzon e nel minuto finale il punteggio si fissa sul 39-41. C’è molto equilibrio, però la Montepaschi sembra soffrire nel pitturato dove entra poco e male, senza trovare nemmeno tiri liberi. Janning pareggia in apertura, Davis è un armadio, ma ancora Janning vola per il vantaggio senese 44-43 dopo due minuti. Loncar e Planinic, non più lucidi come il primo tempo, ispirano un nuovo parziale per il Khimki 0-7 chiuso da Janning e Ress 48-50 al 25’. Il gigantesco Sanikidze vale l’ennesima parità e Brown il vantaggio 54-52 al 27’. Il Khimki ritenta l’allungo con Rivers, un 54-59 su cui Banchi ritiene utile parlare ai ragazzi. Ma una svolta alla gara la dà Zoran Planinic che commette il quarto fallo e poi fa prendere un tecnico alla squadra rivolgendosi ostilmente al pubblico: Mens Sana con palla in mano che Ress trasforma in vantaggio dalla media distanza 60-59. Rivers mette un libero e vede Ress spazzar via dal canestro il secondo, e così si va all’ultimo riposo sul 60-60. Rivers e Monya confezionano lo 0-5 d’avvio, ma lo spirito di Hackett cerca di dare l’impronta alla gara e Brown completa il recupero 65-65 al 32’. Al 35’ è 70-72 con Planinic ai liberi, ma Kangur dall’angolo è una sentenza e l’entrata prepotente di Hackett al ferro vale il 75-72 con cui Siena entra negli ultimi tre minuti di gara. Loncar per il -1 ed è l’ultimo canestro su azione degli uomini di Kurtinaitis. Brown fa 77-74, siamo dentro l’ultimo minuto e una palla vagante in area senese vale un libero a Moss 78-74. Brown spende il bonus su Planinic a 29 secondi dalla fine, ma ancora una volta la confusa gestione russa della palla in campo biancoverde significa due liberi per Ress, che non sbaglia 80-74. Tocca ancora a Planinic andare in lunetta, con 11”, per fare 80-75. Rimbalzo per Ress, che subisce fallo veloce e torna sui liberi. Il nuovo Ice man (28 di valutazione e doppia doppia 16p+10r) conferma la sentenza 82-75. Lenti secondi scorrono, Planinic non ne ha più, e sbaglia un altro libero: 82-76, timeout Banchi, 7” sul crono. Il Khimki controlla solo di non conceder il tiro e finisce così, e Siena insperatamente, almeno per le previsioni di inizio stagione, si ritrova meritatamente in testa con tre vittorie in tre gare nel girone F di Euroleague insieme al Caja Laboral.
Gli altri risultati della serata:
Anadolu Efes – Alba Berlino 71-62 (Farmar, Saanovic 15; Thompson 15, Foster 11)
Real Madrid – Zalgiris Kaunas 75-74 (Mirotic 17, Fernandez, Llull 10; Popovic 21, Lafayette 13, Kaukenas 11)
Regal Barcellona – Olympiacos Pireo 76-68 (Tomic 15, Mickeal 12; Printezis 14, Spanoulis, Antic 9)
Classifica girone F: Montepaschi Siena, Caja Laboral 3-0; Regal Barcelona, Khimki Mosca 2-1; Maccabi, Olympiacos 1-2; Besiktas, Fenerbahce, Besiktas Istanbul 0-3
Classifica girone E: CSKA, Real Madrid 3-0; Anadolu Efes, Panathinaikos 2-1; Zalgiris Kaunas, Unicaja Malaga 1-2; Brose Basket, Alba Berlino 0-3.