Il vincitore del 2010, Vanni, batte Orandini
SIENA. In una circuito italiano come quello dei Future spesso dominato dagli atleti di casa, la rappresentanza straniera a Vico Alto in questa edizione è agguerrita come non mai: con ben quattro continenti rappresentati complessivamente, sono soprattutto i giocatori dell’Estremo Oriente a catalizzare l’attenzione degli appassionati. Tennisti ancora poco conosciuti dal grande pubblico, ma desiderosi di emergere e dalle caratteristiche tecniche diverse rispetto ai colleghi europei. Dane Propoggia, australiano ha ben impressionato nel suo impegno di primo turno contro Nicola Ghedin: 6-2 6-2 il punteggio a favore dell’Aussie, che ha mostrato un’ottima solidità e un’attitudine al mattone non comune tra i suoi connazionali. “Infatti preferisco la terra al cemento o all’erba – ci confida Dane, fresco semifinalista sempre sul rosso nel Future di Novi Sad – e per questo amo giocare in Europa. Il mio idolo? Lleyton Hewitt è il punto di riferimento per tutti noi giovani australiani e va rispettato per il suo carattere, ma preferisco Rafael Nadal. Ogni volta che vedo lo spagnolo cerco di imparare qualcosa da lui.”
Hanno lasciato il segno il cinese di Taipei Llang-Chi Huang, numero 685 del ranking Atp, che ha spazzato via (6-0 6-0) l’altra wild card Antonio Mastrelia, dimostrando che l’invito degli organizzatori è stato ben speso. Niente da fare invece per il giapponese Shuichi Sekiguchi, numero 7 del seeding, che ha vinto il primo set per poi sciogliersi nei successivi due (3-6 6-1 6-1) contro Antonio Comporto, appena qualche giorno fa negli ottavi del Challenger di Como.
Gli altri italiani non stanno a guardare. Il campione in carica Luca Vanni, primo favorito dell’Itf di Siena, in primis: l’aretino ha sconfitto il qualificato Giacomo Oradini in un match assai delicato, visto che i due si sono trovati di fronte per la terza settimana consecutiva e, sebbene Vanni conducesse per 2-0 nei precedenti, la vittoria di pochi giorni fa a Trieste ottenuta solo al tie-break del terzo set poteva minare le sue certezze. Il tie-break finale ha deciso anche le sorti di Riccardo Bellotti, uno dei giovani più interessanti presenti in Toscana, che ha rischiato moltissimo ma si è salvato (3-6 6-2 7-6) contro il veronese Francesco Borgo, tennista professionista e laureato in biologia. La parata dei giovanissimi proseguirà in serata con due match sulla carta molto equilibrati: prima il bombardiere ventunenne austriaco Nikolaus Moser opposto al sempreverde Manolo Jorquera, poi il derby tra due delle speranze più vivide del movimento tennistico azzurro, Riccardo Sinicropi (classe ’90) e Marco Cecchinato (classe ’92).
RISULTATI 1° TURNO SINGOLARE
Propoggia D. (AUS) b Ghedin N. (ITA) 6-2 6-2
Molina E. (ITA, q) b. Margini F. (ITA, LL) 6-2 6-0
Bellotti R. (ITA, 6) b. Borgo F. (ITA, q) 3-6 6-2 7-6 (4)
Huang L.C. (TPE, wc) b. Mastrelia A. (ITA, wc) 6-0 6-0
Giustino L. (ITA, q) b. Colella A. (ITA) 7-6 0-6 6-0
Comporto A. (ITA) b. Sekiguchi S. (JAP, 7) 3-6 6-1 6-1
Fioravante E. (ITA) b. Frigerio L. (ITA, q) 7-6 4-6 6-3
Vanni L. (ITA, 1) b. Oradini G. (ITA, q) 6-3 6-4
IL PROGRAMMA DI MERCOLEDI 7 SETTEMBRE INIZIERA’ ALLE ORE 14.00
I risultati in tempo reale e gli orari sono sul sito ufficiale della manifestazione (www.itfsiena.com).