I due dirigenti Olimpia Milano devono rispondere di dichiarazioni lesive a mezzo stampa

di Umberto De Santis- foto di Augusto Mattioli
SIENA. Come riportato da numerosi organi di stampa, la Fip ha comunicato che sono stati deferiti al Giudice Sportivo Nazionale Livio Proli (presidente della Pallacanestro Olimpia Milano) e Sergio Scariolo (allenatore della Pallacanestro Olimpia Milano). In conseguenza all’archiviazione dell’esposto contro la Montepaschi Siena, i due dirigenti dell’EA7 Emporio Armani dovranno rispondere delle dichiarazioni a mezzo stampa considerate “potenzialmente offensive di altri tesserati e comunque dell’organizzazione federale”. Si parte dall’aria rancida denunciata da Scariolo ormai sei mesi fa, quando al tecnico venne chiesta un’opinione sul basket italiano. Intanto Scariolo ha in ballo un’altra convocazione per venerdì prossimo. Sempre alla Giudicante sarà discusso il ricorso all’archiviazione che si basa “su un aperta critica dell’operato del procuratore Raffaela Alabiso e sulle motivazioni che ha addotto” come riporta, tra gli altri, la Gazzetta dello Sport. In caso di giudizio negativo per i milanesi, non ci sarà la possibilità di portare avanti l’esposto che nasce dalle intercettazioni compiute nell’ambito dell’inchiesta Baskettopoli di Reggio Calabria. Ora sarà il Giudice Sportivo a decidere se squalificare il tecnico e inibire il presidente del club. La Mens Sana Basket Siena, come riferisce Il Corriere dello Sport, si starebbe preparando a un’azione legale contro l’Armani per risarcimento danni.