Non cambia nulla per chi ha già fatto la prima dose, mentre per coloro che non l'hanno ancora fatta, il richiamo scivola a 40 giorni
SIENA. Nulla cambierà per chi ha già fatto la prima dose di vaccino Pfizer o Moderna: la seconda, come era stato annunciato, sarà rispettivamente dopo 21 e 28 giorni. Questo intervallo cambierà per coloro che devono ancora fare la prima dose. Per entrambi i vaccini l’intervallo tra prima e seconda dose sarà di 40 giorni, su decisione della Regione Toscana a seguito della nota del commissario straordinario Francesco Paolo Figliuolo, per consentire una maggiore disponibilità di prime dosi in tutto il Paese. Il prolungamento dell’intervallo non espone a rischi maggiori rispetto a prima, in quanto la copertura della prima dose viene giudicata valida almeno al 90%.
La Toscana continua a lavorare sulla fascia degli ultrasessantenni. Il portale regionale prenotavaccini ha in questo momento aperti tre semafori verdi per quanto riguarda le fasce d’età: i nati tra il 1941 e il1951, per quelli tra il 1952 e il 1956, per quelli nati nel 1957 e nel 1958. È imminente l’apertura anche per i nati nel 1959 e nel 1960.
Per lo scaglione successivo, cioè per gli ultracinquantenni, si dovrà attendere il progressivo esaurimento dei soggetti con più di 60 anni.