ROMA. Una vacanza avventurosa è quella che permette di muoversi liberamente, esplorando e vivendo l’ambiente circostante e interfacciandosi con realtà e comunità diverse dalla propria. Questo tipo di viaggio arricchisce l’anima ed è sempre pronto a trasformarsi, diventando ora rilassante ora più movimentato. Fare le vacanze in camper consente di calarsi perfettamente in questo mood da esploratori moderni, che si immergono nella natura e vanno a caccia di storie, paesaggi e sapori insoliti. Il bello del viaggio sulla casa viaggiante è il fatto di potersi sempre organizzare in totale libertà, pianificando l’itinerario con grande anticipo ma sentendosi anche padroni di fare deviazioni o soste extra per via della bellezza inattesa di determinati luoghi. Sempre più spesso si va in cerca di camper usati in Toscana per dare libero sfogo alla passione per le vacanze itineranti: optare per un simile mezzo, peraltro, consente di valutare se la modalità di viaggio faccia al caso proprio. E, in caso affermativo, magari procedere all’acquisto di un camper nuovo e calibrato sulle proprie necessità. Quello in camper può anche essere inteso come un tipo di turismo slow, poiché ciascuna tappa – lontana o vicina che sia – viene vissuta come una passeggiata rilassante tra le bellezze naturali che (soprattutto) in Italia non mancano.
L’itinerario, la ricerca di bellezza e la fuga dal caos cittadino
In questo periodo storico così articolato e complesso, sempre più persone scelgono la vacanza in camper dal momento che essa offre maggiori sicurezze e soprattutto garantisce il rispetto di orari e distanziamento sociale legati all’emergenza sanitaria ancora in corso. La possibilità di restare sempre a contatto con la natura, unita a quella di svegliarsi in luoghi diversi e bellissimi di giorno in giorno – ammirando cielo, stelle e paesaggi – permette una sicura evasione dallo stress di città, sempre più tentacolare. Inoltre, questo tipo di vacanza è estremamente divertente oltre che – non è da sottovalutare – molto più economica rispetto a quella che prevede una ‘classica’ sistemazione in hotel.
Abbiamo accennato all’importanza di pianificare un certo itinerario, ma non bisogna dimenticare che il bello della vacanza itinerante è che essa consente sempre di effettuare pit stop extra. Si può andare in cerca del bel tempo, dello scorcio perfetto o magari soltanto del luogo migliore per fare un pic nic all’aria aperta con vista mari o monti. E’ sempre bene viaggiare ‘armati’ di app di viaggio, guide turistiche e – perché no – di un dizionario per ogni evenienza, se con il camper avete intenzione di raggiungere destinazioni al di fuori dei confini nazionali.
Le comodità di una casa ci accompagnano durante la vacanza, poiché il camper è attrezzato di tutto punto per accoglierci e offrirci un alto livello di comfort. Si possono portare abiti, svaghi ed elettrodomestici vari. Ma anche sci, canoa e mountain bike in base a quella che sarà la destinazione individuata e ai propri hobby. Si possono inoltre portare con sé anche gli animali domestici: il divertimento è dunque proprio per tutti. In più si può risparmiare parecchio su spostamenti e pernottamenti.