Rally, ma anche enogastronomia e ricordi
MONTALCINO. E’ tutto pronto per la seconda edizione di Tuscan Rewind, rally per auto storiche sugli sterrati senesi del Mondiale rally di alcuni anni fa. La gara si svolgerà dal 20 al 22 maggio
Miki Biasion con la Lancia Delta Integrale, Harri Toivonen che ha scelto la Mitsubishi Lancer Evo VI, Andrea Zanussi al volante della Peugeot 205 T16 gruppo B: questi tre apripista di gran lusso saranno l’antipasto per gli appassionati lungo le prove speciali. Poi toccherà a Gustavo Trelles (Lancia Delta 16V), pilota uruguagio pluricampione del mondo “Produzione”, che avrà al fianco il fido Jorge Del Buono, aprire le partenze dei sessantacinque equipaggi che daranno vita a Tuscan Rewind. Una decina dei quali proviene da vari Paesi europei, dove la fama del rally comincia a diffondersi. Nel rally riservato alla auto storiche, spiccano i nomi di Federico Ormezzano (Talbot Lotus), con Betty Tognana alle note, dei fratelli Giovanni e Silvia Galleni (Opel Ascona 400), del sammarinese Paolo Valli, con Silvio Stefanelli, con una preziosa Fiat 131 Abarth ex Rohrl, del tedesco Michael Stock, con la splendida Porsche 911 Sc Safari. Ancora con le Porsche 911 saranno al via Massimo Richiedei, con la navigatrice già campionessa italiana Nicoletta De Dominici, e Simone Brusori, mentre torna al volante Roberto Bussotti, con la Opel Ascona Sr con cui si era messo in luce nei rally anni ‘80/’90. Presenza di prestigio quella del francese Henri Trautmann, con Caterine Ogier alle note, figli del duo Trautmann-Ogier che, negli anni ’60, impazzava anche nei rally mondiali co la Citroen Ds19. Proprio negli anni in cui correva anche Pauli Toivonen, campione di rally e papà del compianto Henri, nonché di Harri, presente a Tuscan Rewind. Ancora tra i bei nomi di Tuscan Rewind quelli di Oliviero Bormolini (Ford Escort Mk2), passato dai successi nelle gare su ghiaccio ai rally storici, e di Carlo Falcone (Opel Kadett Gte), Console italiano ad Antigua. Tra le vetture di Omologazione Scaduta, con classifica separata della storiche, oltre al già citato Trelles, saranno al via “Peter” Zanchi (Lancia Delta 16V), con Dario D’Esposito, equipaggio ancora vincente anche nei rally moderni, Simone Romagna (Lancia Delta 16V), il veloce austriaco Christoph Weber (VW Golf Gti), il tedesco Stefan Burkart (Lancia Delta), papà del giovane campione Aaron.
Grande spettacolo è atteso tra le Legend Stars, vetture di particolare pregio “rallystico” che si esibiranno senza rilevamento tempi. Aprirà le danze la Audi Quattro Sport del francese Claude Girod, e un altra Audi Quattro è affidata allo svizzero Gerd Neumann. Immancabile il pilota preparatore Beppe Volta (Lancia Rally 037), saranno al via anche Graziano Rossi (Bmw M3), papà del campione MotoGp Valentino, Chantal Galli (Bmw M3), pilota svizzera già campionessa italiana rally, “Dedo” De Domincis (Bmw M3), pilota impegnato con successo nei rally moderni su terra, con il pallino delle gare storiche, Stefano Speranza (Peugeot 309 Gti) e Gilberto Bertolini (Fiat 124 Spider), nomi noti tra i rallisti di qualche anno fa, Alberto Bergamaschi, manager e pilota dal lungo curriculum, al via con una particolare Volkswagen 1303 S Salburg, Manuel Zanone, con Fiorenza Soave, a bordo della Lancia Delta S4.
La serata di venerdì 20 maggio, in centro a Montalcino, sarà dedicata a Henri Toivonen e Sergio Cresto, venticinque anni dopo la loro tragica scomparsa, accomunando nel ricordo anche Attilio Bettega. Interverranno piloti e personaggi che li hanno conosciuti bene, come Miki Biasion, Federico Ormezzano, Rino Buschiazzo, mitico capomeccanico Lancia, e altri campioni. Ma soprattutto sarà significativa la partecipazione di Harri Toivonen, fratello di Henri e pilota di valore anche lui, che celebrerà Henri anche in veste di apripista a Tuscan Rewind. A far rivivere le gesta di questi indimenticabili campioni le immagini dell’archivio di Piero Comanducci, in un filmato speciale e dedicato. Un adesivo celebrativo di Toivonen, Cresto e Bettega sarà poi consegnato a tutti gli equipaggi al via di Tuscan Rewind, per apporlo sulle vetture in gara.