Decisa anche la partecipazione all'assemblea generale dell'associazione città e siti italiani Unesco
SIENA. Nuova riunione, questa mattina (2 giugno), per la giunta comunale del sindaco Franco Ceccuzzi. Fra i principali punti all’ordine del giorno,lo sviluppo di un progetto per far crescere il fotovoltaico a Siena e l’avvio del percorso per definire accordi di valorizzazione dei beni storico architettonici che il Demanio ha annunciato di voler trasferire agli enti locali.
Sono state decise, inoltre, la partecipazione alla prossima assemblea generale dell’Associazione Città e Siti Italiani, patrimonio mondiale Unesco, e quella al Bando creatività giovanile dell’Anci.
Sindaco e assessori hanno anche stabilito che, i locali del Comune, dove erano le sedi delle Circoscrizioni, continuano ad essere a disposizione delle attività sociali e ricreative e delle associazioni che lavorano sul territorio, sulla base delle decisioni della giunta.
Cresce il fotovoltaico a Siena
Far crescere l’impiego del fotovoltaico negli edifici pubblici di Siena per sviluppare le energie rinnovabili. E’ questo l’obiettivo dell’atto di indirizzo votato questa mattina dalla giunta.
«E’ un obiettivo su cui siamo fortemente impegnati, come emerge nel programma del sindaco Franco Ceccuzzi – ha detto Luciano Cortonesi, assessore ai Lavori Pubblici del Comune di Siena nell’incontro stampa post giunta di questa mattina – Realizzeremo un piano di fattibilità per capire in quali edifici pubblici potremo collocare nuovi impianti fotovoltaici».
«Saranno approfonditi tutti gli aspetti: dalla potenza dell’impianto, all’esistenza di eventuali condizioni o limiti fino al piano economico – ha spiegato Cortonesi – Le ipotesi allo studio potranno riguardare la Piscina dell’Acquacalda, la palestra della scuola Mattioli, la scuola Peruzzi, i magazzini di Cerchiaia, una tettoia della Circoscrizione 1. Il piano di fattibilità avrà inizio nell’estate. In autunno contiamo di avere i risultati in modo tale da procedere alla collocazione degli impianti»
«Vogliamo fare veloci anche perché l’attuale quadro normativo nazionale spinge ad attuare progetti rapidamente attuabili, così da poter contare su incentivi più elevati», ha fatto notare Cortonesi.
«Noi partiamo da una esperienza già sviluppata dal Comune di Siena – ha aggiunto – Infatti nel corso degli anni 2009 e 2010 l’amministrazione ha realizzato impianti fotovoltaici nella scuola Materna dell’Acqua calda, presso l’asilo nido viale Vittorio Emanuele, la materna Pestalozzi Ravacciano, l’asilo nido Vico Alto, la media Cecco Angiolieri. In tutti questi casi sono stati posti nelle coperture dei fabbricati».
«Sono inoltre già programmati due ulteriori impianti, che entreranno in esercizio entro la fine del 2011 – ha continuato Cortonesi – Il primo, da 20 kwp, sul tetto della scuola Pascoli, il secondo, da 8 kwp, sul tetto della Scuola Mattioli. Saranno collocati in concomitanza dei lavori di adeguamento antisismico. Tali impianti, a regime, produrranno un introito di circa 30.000 euro all’anno di incentivi statali, per venti anni dall’attivazione, a cui si aggiunge un significativo risparmio sulla fornitura elettrica per l’utilizzo diretto dell’energia prodotta».
“Accordi di valorizzazione” per mura, Caserma Santa Chiara e la Caserma Santo Spirito
Il Comune avvierà il percorso per definire accordi di valorizzazione dei beni storico architettonici che il Demanio ha annunciato di voler trasferire agli enti locali. L’obiettivo è quello di trasferire al Comune di Siena beni come le mura, la Caserma Santa Chiara e la Caserma Santo Spirito.
«Il percorso deciso dalla giunta – ha detto l’assessore all’Urbanistica, Paola Rosignoli –rende possibile verificare con il Ministero per i Beni e le Attività Culturali le condizioni perché beni di valore storico e architettonico possano entrare a fare parte di veri e propri accordi di valorizzazione» .
«Al più presto dunque – ha detto il sindaco Ceccuzzi – faremo un incontro con il Demanio per capire come poter effettuare i vari passaggi e prendere in carico mura, Caserma Santo Spirito e Caserma Santa Chiara, con l’acquisto del bene o con la concessione. Senza uno di questi due atti, non possiamo né intervenire né prevedere investimenti».
«I nostri uffici si sono aggiudicati un contributo di 500 mila euro dal Ministero per effettuare un saggio sulle mura storiche di Siena – ha aggiunto Ceccuzzi – che al più presto sarà realizzato».
Siena protagonista all’assemblea generale dell’Associazione Città e Siti Italiani, patrimonio mondiale Unesco
Siena parteciperà alla prossima assemblea generale dell’Associazione Città e Siti Italiani, patrimonio mondiale Unesco. E’ quanto ha annunciato l’assessore all’Urbanistica, Paola Rosignoli, questa mattina.
«Il Comune di Siena – ha detto – è stato invitato, il 22 novembre 2011, in occasione dell’11 Congresso Mondiale dell’Organisation des Villes su Patrimoine Mondial, a “L’Atelier des Maires”, organizzato in partenariato con il Centro del Patrimonio mondiale Unesco e il Getty Conservation Institute. Un appuntamento molto importante. Il centro storico di Siena è parte della lista del Patrimonio Unesco e la nostra partecipazione a questo convegno rappresenta un’opportunità strategica per fare parte, da protagonisti, di una rete mondiale, in vista della candidatura di Siena a capitale europea della Cultura per il 2019».
Bando creatività giovanile
«Siena parteciperà al bando dell’Anci, stipulato con il Dipartimento della Gioventù della Presidenza del Consiglio dei Ministri, per sostenere la creatività giovanile». Lo ha detto Alessandro Cannamela, assessore alle Politiche Giovanili. Il progetto con il quale Siena partecipa, in qualità di capofila, si chiama “Volumi d’artista” ed è realizzato in partenariato con i comuni di Monteriggioni, Monteroni d’Arbia e Sovicille, con le associazioni Arci Provinciale, Arci ragazzi, Kalos, il Cerchio delle Muse, Didee e Straligut, con la Fondazione Musei Senesi e il Gruppo Giovani Imprenditori Cna Siena.
Il bando prevede fra i vari ambiti anche gli interventi a favore della formazione e della ricerca, la realizzazione di workshop, laboratori, conferenze, tirocini e incontri formativi con esperti di settore, artisti affermati, docenti e specialisti. «Strumenti – ha fatto notare Cannamela – che sono particolarmente funzionali per l’attivazione di nuovi percorsi».
Concessione d’uso dei locali delle Circoscrizioni
«I locali del Comune, dove erano le sedi delle Circoscrizioni, continuano ad essere a disposizione delle attività sociali e ricreative e delle associazioni che lavorano sul territorio». Lo ha affermato questa mattina l’assessore alla Cultura Lucia Cresti. «Si tratta tra l’altro di attività – ha aggiunto – che hanno riscontrato negli anni il gradimento dei cittadini, entrando nella vita quotidiana delle persone». Le concessioni in uso dei locali circoscrizionali vanno dunque avanti. Con la conclusione dell’esperienza delle Circoscrizioni l’obiettivo dell’amministrazione è quello di creare nuovi spazi di partecipazione, dando vita a Consulte territoriali dei Cittadini, sia in chiave di ascolto che di proposta. In tale contesto sarà effettuata una riorganizzazione degli uffici decentrati in modo da garantire la partecipazione più ampia.
(Foto Corrado De Serio)
