Secondo appuntamento con casi pratici, idee e strategie commerciali. Iniziativa on line di Confesercenti Siena
SIENA. Dal 2020, consegna a domicilio e asporto si sono imposti come reazione virtuosa alle chiusure imposte per decreto. Oltre all’azzeramento del contatto umano, il food delivery può anche avere un pesante impatto ambientale, in termini di emissioni e consumo di imballaggi: a meno che chi lo effettua non adotti soluzioni pratiche più sostenibili. L’extinction rebellion vista dai pubblici esercizi sarà uno dei temi in programma mercoledì 14 aprile in “Green shopping – ridipingere il negozio o l’offerta”, secondo webinar del ciclo “TRANSIZIONE COME?” promosso da Confesercenti Siena e rivolto ad imprese e partite iva del terziario senese. Dalle ore 14.30, via web, si racconteranno le esperienze di alcune imprese che stanno cercando di fare virtù commerciale delle necessità ambientali ognuna a modo loro: è il caso di Massimo Zucchini, ristoratore che nel suo Celtic Druid a Bologna sta sperimentando il packaging a basso impatto; di Annalisa Santucci, che con la Siena Bioactive ha dato vita ad uno spinoff per immettere sul mercato cosmetici realizzati con materiale di riuso; di Giulia Faleri e Francesco Salvi, che con Vezua tentano di coniugare commercio elettronico e riforestazione.
“Green shopping” segue di due settimane il primo webinar della serie, dedicato alla Bike economy, e precede il prossimo dedicato ai nuovi flussi turistici. Gli interessati a seguire e interagire con i webinar possono prenotarsi tramite il link http://bit.ly/booking-transizione-come oppure tramite il sito di Confesercenti Siena, dove oltre agli aggiornamenti sul programma di TRANSIZIONE COME sono disponibili anche quelli sulle “LEZIONI D’EUROPA” con le quali in questo stesso periodo il Centro Europe Direct dell’Università di Siena spiegherà Recovery plan, Transizione digitale, ecologica e sfide dell’economia circolare.