SIENA. Mercoledì 7 aprile, a partire dalle ore 15.30, si terrà la seconda giornata del seminario di approfondimento interamente dedicato al consiglio comunale, l’organo di indirizzo e di controllo politico-amministrativo degli Enti Locali. L’evento, previsto in modalità di videoconferenza, è organizzato da Anci Toscana, con il patrocinio della Regione Toscana e approfondirà il ruolo e le funzioni del consigliere comunale con la partecipazione del segretario comunale, dr. Giuseppe Zaccara.
La partecipazione è gratuita e aperta agli amministratori (consiglieri comunali in primis ma anche sindaci e assessori) che lo desiderano e che potranno registrarsi utilizzando il link riportato di seguito: https://www.eventbrite.it/e/
I consiglieri comunali rappresentano, numericamente, la platea più ampia degli amministratori locali e, spesso, si domandano “Cosa ci faccio io in Consiglio Comunale?”, precisa Filippo Giannettoni, vice coordinatore regionale della Conferenza dei Consigli Comunali e presidente del consiglio comunale di Castelnuovo Berardenga.
“Tanti di loro si pongono questa domanda – prosegue Giannettoni – poiché il ruolo del consigliere comunale è un ruolo “particolare”, si ha la sensazione di incidere poco nelle scelte, di esser chiamati solo ad esprimere un voto in consiglio e poco più. I consiglieri comunali, solitamente, non hanno contatto diretto e immediato con gli uffici comunali e, specialmente chi assume l’incarico per la prima volta, spesso non vive bene quell’esperienza. La revisione normativa che ha portato all’elezione diretta del sindaco ha profondamente variato le competenze consiliari e le relazioni precedentemente in essere tra gli organi comunali. Ma, a mio avviso, anche se il Testo Unico degli Enti Locali fissa delle competenze specifiche per il consiglio comunale, il consigliere che lo desidera può impegnarsi, fare molto e bene.
La formazione permanente e un aggiornamento continuo – dice ancora Giannettoni – sono elementi che consentono ai pubblici amministratori di svolgere nel migliore dei modi le delicate funzioni che i concittadini hanno affidato loro. Sono presupposti imprescindibili anche e soprattutto in questo lungo periodo di criticità sanitaria. Infatti, durante il seminario di approfondimento, faremo anche il punto sulla modalità di svolgimento dei lavori in videoconferenza o in forma mista, a causa dell’emergenza epidemiologica, per valutare come la transizione digitale possa coinvolgere i processi istituzionali”.