Una sconfitta difficile da interpretare
![](https://www.ilcittadinoonline.it/wp-content/uploads/originali/1332429652776.jpg)
SIENA. Brutta sconfitta, di quelle difficili da interpretare, anche se la cifra di gioco del baskettometro premia nettamente Siena, 18 punti di differenza nel ranking o valutazione delle voci statistiche perché il basket è una scienza sportiva esatta. E
Per tre quarti di gara si pregusta la prima vittoria con un Andersen versione NBA , che sfrutta i suoi 213 centimetri spalle a canestro, a parte un Lavrinovic pietrificato, niente faceva presagire il crollo dell’ultimo tempo, 9-24. La panchina, purtroppo, ha dato un apporto col contagocce e la prima querelle riguarda ovviamente la vena dei cambi e la loro gestione: 10 punti in tutto, 4 di Zisis (2/8), il sogno estivo dell’Oliympiakos respinto da Siena, 4 di Bob Thornton (2/8 anche per lui ma 6 rimbalzi), Lavrinovic stranamente in secca (0/3) e uscito per 5 falli. E l’italian-power?. Beh, 2 punti di Ress e 11 minuti in tutto, Michelori infortunato e Lechtaler non entrato. Evidentemente si conferma che rappresentano solo tappezzeria di lusso, mentre il gruppo indigeno greco vale 41 punti, metà della squadra, con 4 quinti del quintetto iniziale e il top scorer (20 di Printezis)
Sembrava che con 10 punti avanti sul 68-58 Siena se la cavasse anche stavolta col proverbiale mestiere, specie dopo che Vassilli Spanoulis, top scorer dell’Euroleague con 18,8 punti, è uscito a 5 minuti dalla fine, e c’erano ancora 3 punti di vantaggio. Ma le giocate dei mori ateniesi Acie Law (preso a metà stagione dal Partizan) e Josey Dorsey, due esperti ex pro, hanno innescato Georgios Printezis tornato in Grecia trascorse due stagioni con la maglia di Malaga che ha perso un pezzo importante.
Rimonta bruciante, Siena è crollata di colpo, solo 9 punti contro 24 subiti, un vero colpo da ko. Si replica venerdì, la partita è ancora lunga, mai dare la titolata formazione italiana per morta, anche se aveva già chiuso le Top 16 in calando e tirato meno bene degli avversari, ma ha difeso bene per 30 minuti. Come sempre o quasi ha pagato dazio ai rimbalzi nonostante la grande partita di Andersen e i 6 catturati da Thornton. Inoltre è stata poco pericolosa con Stonerook lontano dal canestro, mentre avrebbe potuto giocare il pick and roll coi 4 piccoli. Ha subito troppo il… suo calo. Tutte ragioni, queste, che vengono marcate dalla differenza nell’indice di rendimento statistico, 66 contro 84, e i 18 punti in meno sono la somma di tante cose. Ad esempio un McCalebb alle prese con problemi fisici, la serataccia più unica che rara dell’uomo più determinante del ciclo d’oro senese, quel Lavrinovic che mai esce per falli. Ma c’è anche da dire che Dusan Ivkovic non sbaglia mai due volte, e dopo il brutto ko dell’anno scorso si è preso le sue responsabilità e con una formazione qualificatasi all’ultimo turno sia nella regular season che nelle Top 16 ha meditato la rivincita. E vinto grazie ai cambi, le rotazioni, e alla miglior serata delle guardie, utili specie nel cambio di ritmo mentre Rakocevic preso quando se n’è andato Summers perché tirava male,mica è un grande play, non un regista puro e Zisis ha sentito troppo la gara contro gli ex, personalmente avrei provato e metterlo nel quintetto per cercare di capire se era serata o no.
Siena ci crede ancora, sulle 5 partite è la più forte, può rovesciare la situazione. In fondo l’anno scorso gara1 era andata peggio, con 48 punti di scarto, e non avendo più nulla da perdere aveva poi vinto, contro una formazione fortissima, le altre 3 gare qualificandosi per le Final Four perdendo poi dal Panathinaikos campione d’Europa.
La sconfitta casalinga cancella il favore del fattore-campo, la Montepaschi può vincere su tutti i campi, come ha dimostrato quest’anno con 2 vittorie su 3 trasferte nelle Top 16
Il budget non è tutto, dunque, stavolta l’Olympiacos ha vinto con una squadra ricostruita per ragioni di bilancio e guardando al futuro col lancio di alcuni fra i migliori giovanotti greci, e la freschezza ha pagato.
Andersen è stato MVP di gara1 con 33 di valutazione, suo high stagionale, questa l’unica consolazione, Pianigiani non ha approfittato della miglior situazione di falli con Spanoulis e Dorsey fuori per falli, e 4 falli del guerriero Pero Antic. Serata in bianco per i lituani, non ha segnato anche Gegevicius, promettente guardia baltica, mentre hanno risposto i tre americani della squadra greca e Keselj, il pupillo slavo di Ivkovic, ha fatto felice il suo maestro.
Questa Euroleague ha riacquistato il Cska ma perso in qualità, colpa anche delle deludenti squadre turche. L’unica vera sorpresa è stata la grande serata di Siena sul campo del real, un risultato da non sprecare.
encampana@alice.it
Euroleague, quarti di finale, Gara1
Barcellona-Unics Kazan 78-66 (5863 spett., 32-14, 23-19,17-20, 16-13; 22 Mickeal; 15 Jaway; MVP: 25 Mickeal)
Panathinaikos-Maccabi 93-73 (18.000; 28-18, 27-16, 24-18, 14-21; 15 Diamantidis; 21 Langford; MVP: 31 Diamantidis)
Cska-Gescrap Bilbao 98-71 (4625; 27-26,23-14. 34-11, 14-20; 18 Krstic, 15 Shved, 14 J.Gordon; 15 Vasiliaidis, 14 Mumbru; MPV 23 Krstic)
Montepaschi-Olympiacos 75-82 (4.787; 26-21, 22-21, 18-16, 9-24)
Mps Siena: 10 McCalebb (4/9, ½), 5 Moss (1/3, 1/3), 28 Andersen (8/11, 2/3), 11 Rakocevic (3/7, 1/2), 6 Stonerook (2/2 0/2); 4 Zisis (2/6, 0/2), Carraretto, 4 Thornton (2/7, 0/1), K.Lavrinovic (0/2, 0/1), 2 Ress (1/1), Aradori. Ne: Lechtaler. All.Pianigiani. Note: T2 47,9% (23/48), T3 31,1% (5/16), Tl 73,7% (14/19), rimbalzi 28 (10 attacco, 18 difesa), assist 9, recuperi 8, perse 10, falli subiti 24, commessi 24, valutazione 66.
Olympiacos Atene: 6 Dorsey (3/4), 15 Spanoulis (3/5, 1/2), 20 Printezis (5/9, 3/6), Mantzaris, 5 Papanikolau (2/3); 15 Hines (5/8), 4 Antic (2/2, 0/1), 8 Keselj (1/3, 2/3), Gegevicius, 1 Sloukas (0/1), 8 Law (2/5, 0/1). Ne: Glyniadakis. All: Dusan Ivkovic. Note: T2 57,5% (23/40), T3 42,9% (6/14), TL 69% (18/26), Rimbalzi 36 (8 attacco, 28 difesa), assist 14, recuperi 2, perse 17, falli subiti 24, commessi25, Valutazione 84.
Programma
Giovedì 22, Gara2: Barcellona-Unics (20.45), Panathinaikos-Maccabi (20.45).
Venerdì 23, Gara2: Cska-Bilbao (17.45), Montepaschi-Olympiacos (20.45)
Prossima settimana Gara 3 e 4: martedì 27 e giovedì 29 marzo Unics Kazan-Barcellona, Maccabi-Panathinaikos; mercoledì 28 e venerdì 30 marzo Bilbao-Cska, Olympiacos-Montepaschi. Eventuale gara 5: 4 e 5 aprile