Dopo i numerosi pareri negativi della soprintendenza, Sorgenia sembra pronta a fare ricorso
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SIENA. Da Potere al Popolo riceviamo e pubblichiamo.
“Continuano gli attacchi ai comitati e alla popolazione che si oppone alla realizzazione della centrale geotermica che #Sorgenia vuole realizzare in #ValdiPaglia. Dopo i numerosi pareri negativi della soprintendenza, Sorgenia sembra pronta a fare ricorso e nel frattempo ha sguinzagliato i suoi vassalli che, come Chicco Testa, tendono a sminuire i comitati e al contempo ad insinuare un pesante condizionamento da parte loro nei confronti delle decisioni della soprintendenza. Il tutto tra lo sconcertante silenzio del Presidente della Regione. Gli attacchi si sommano agli ormai collaudati metodi con cui queste società tentano di comprare le comunità locali: finanziando dei progetti poco onerosi per le loro casse ma significativi per territori fragili e a corto di finanziamenti pubblici. Una scuola ad #Abbadia, una piscina ad Arcidosso e altri progetti che tengono sotto scacco gli amministratori locali.
Noi ribadiamo la nostra contrarietà alla geotermia industriale e all’ennesimo impianto che sta deturpando ambiente e paesaggio dell’#Amiata e mettendo a repentaglio la salute dei suoi abitanti. E’ ormai noto che le centrali già esistenti immettono nell’aria e nelle falde acquifere un notevole quantitativo di inquinanti. La #geotermia è una risorsa delle comunità locali e da queste, non certo dalle aziende che cercano di fare profitto sulla pelle della gente, deve poter essere gestita e utilizzata in modo sostenibile, ad esempio tramite impianti geotermici a bassa entalpia, per promuovere un modello di sviluppo del territorio che deve avere nella tutela dell’ambiente, nel turismo, nell’agricoltura di qualità e nell’artigianato le sue colonne portanti”.