L'altra gara vedrà Scavolini-Cantù alla ricerca della finale
di Umberto De Santis
SIENA. Si sono giocate venerdì le due gare della parte destra del tabellone delle Final Eight di Coppa Italia. Alle 17:45 sono scese in campo Scavolini Pesaro vs Umana Venezia. La sfida è stata nettamente appannaggio dei marchigiani che hanno vinto col punteggio di 90-70 rimanendo sempre in vantaggio con autorità. All’ora di cena Bennet Cantù – Sidigas Avellino si è risolta a favore dei canturini 99-70. Gli irpini sono partiti forte, vincendo il primo quarto 19-24, ma già nel secondo i brianzoli fanno valere la maggiore qualità della loro panchina vanificando la monumentale prestazione di Marques Green.
Oggi sarà nuovamente la volta di Siena in campo nella prima delle due semifinali, cioè Mens Sana-EA7 Armani (La7, ore 17:45): “Sarà una partita completamente diversa rispetto a quella di campionato (finì 63-56 per i milanesi, ndr) – commenta coach Pianigiani – perché si affrontano due squadre che hanno cambiato tanto. Milano ha modificato il sistema di gioco ed ora ricerca di meno le situazioni di mismatch rispetto a quando aveva Gallinari, ma adesso ha aggiunto la leadership di Bremer e gioca più di pick and roll, esprimendo tutte le sue grandi potenzialità. Credo che sarà una partita equilibrata, difficile da decifrare, in un contesto diverso rispetto a quello del campionato. Ce la giocheremo entrambe a viso aperto e speriamo che venga fuori una bella partita.” Con dieci vittorie consecutive la Mens Sana ha eguagliato il record detenuto fino ad oggi dalla Benetton Treviso che vinse 10 gare consecutive tra il 2003 e il 2005, mentre la classifica degli allenatori vede in testa Ettore Messina che di gare consecutive ne ha vinte ben 15, avendo allenato in precedenza Bologna (con una finale vinta proprio contro Siena all’overtime 79-77 nel 2002, Pianigiani era l’assistente di Ataman). Anche Nikos Zisis, play sempre determinante in casa senese, aggiunge sale per insaporire la sfida che sta per cominciare: “Stiamo già pensando al nostro nuovo avversario. Giovedì non abbiamo giocato una partita super, non riuscendo a mettere in campo la nostra miglior pallacanestro, che è venuta fuori solo a tratti, ma la cosa più importante è il risultato in questo tipo di partite. E’ dall’estate che aspettiamo la partita contro l’Emporio Armani – continua Nikos – proveremo a vincere in tutti modi per arrivare in finale”.
Stamani anche Sergio Scariolo ha presentato la “sua” gara contro la Montepaschi: “Le partite contro Siena sono sempre molto importanti, come tutte quelle contro squadre di altissimo livello, per la crescita competitiva della squadra e per la formazione di una mentalità senza complessi di inferiorità. Giocare questo tipo di gare – continua Scariolo – è fondamentale per squadre nuove come la nostra che, seppur con alti e bassi da mettere in preventivo, stanno lavorando per diventare importanti. Contro un avversario così esperto, coeso ed organizzato è necessario mettere in campo la massima concentrazione e intensità ed essere intelligenti per capire in che contesti essere aggressivi in difesa e in quali essere contenitivi. Allo stesso modo dovremo essere pronti ad attaccare una delle migliori difese e riuscire a capire dove fare arrivare la palla nei momenti giusti, senza invece portarla in quelle situazioni da cui è meglio tenersi lontani”.
La squadra senese ha avuto mezza giornata di riposo ed è tornata sul parquet sia nel pomeriggio per preparare la gara contro i milanesi dell’ex Hairston che la mattina del sabato. Da parte sua Scariolo attenderà le ultime ore prima di verificare le condizioni di Stefano Mancinelli, infortunato che non ha recuperato in tempo per il quarto contro la Canadian Solar Bologna. La seconda semifinale sarà tra le due vincenti di venerdì. Scavolini Siviglia Pesaro – Bennet Cantù saranno in campo alle ore 20:30 (La7 d). La squadra marchigiana è chiamata a confermare il ruolo dell’outsider terribile, mentre i canturini dovranno cercare di confermarsi come la vera rivale dei senesi nel cammino della Coppa prima e del campionato dopo.