Per la Mens Sana gara importante per la qualificazione alle Top 16

SIENA. Allenamento del martedì pomeriggio in casa Mens Sana per preparare la sfida di questa sera (23 novembre) alle ore 20:45 (in diretta televisiva) contro l’Unics Kazan per la prima di ritorno del girone di Regular Season di Euroleague. Gara importante, che vede la Mens Sana favorita, grazie alla vittoria ottenuta in Russia a metà ottobre. Una vittoria anche stasera varrebbe il superamento del turno al secondo posto già conquistato con ampio anticipo, rimanendo il primo legato praticamente solo alla differenza canestri dell’eventuale vittoria casalinga contro Barcellona, gara prevista a metà dicembre. Kazan, per i risultati fin qui raccolti, può legittimamente aspirare al terzo posto nel girone, e stasera verrà a giocarsi la chance di superare proprio Siena, partendo da una differenza canestri di -8 per i russi. Tutti hanno svolto l’allenamento normale, l’unico a scartamento ridotto ci è sembrato il solo Michelori, evidentemente alle prese ancora con la tallonite.
Simone Pianigiani ha come sempre lasciate le sue considerazioni pre-match: “Ovviamente per noi è una partita che può valere la qualificazione alle Top 16 – commenta il coach – ma sarà una gara molto complessa contro una squadra che, oltre ad avere giocatori di grande esperienza, di grande taglia fisica, ed un roster molto lungo, sta attraversando un momento di grande forma e fiducia. In campionato è un “agguato continuo” contro squadre che hanno una settimana di tempo per preparare la gara e ti affrontano per distruggere chi sei; gli avversari di Eurolega sono molto più simili a noi giocando ogni tre giorni e vogliono imporre la loro identità: quindi dovremo ancora una volta saper cambiar pelle, adeguandoci ai contatti, al metro arbitrale e a tanti particolari. In Italia il campionato è lungo, e i momenti decisivi arriveranno più avanti, in Euroleague è diverso, i traguardi sono molto più immediati, come una qualificazione. Questo concetto vale anche all’interno di una partita: quando subisci un break, recuperare in coppa è sicuramente più difficile che in campionato.”
Attenzione in questa gara rivolta verso Henry Domercant, l’ex di turno che all’andata segnò 30 punti, e alla capacità della squadra di creargli spazi per il tiro, attenzione al confronto fra Bo Mc Calebb e Lyday, oltre sotto canestro all’impatto dei vari Veremeenko, Savrasenko e Jawal.