di Giacomo Zanibelli
SIENA. Presentata questa mattina, presso la sede Provinciale del CONI, l’edizione 2008 dei Giochi della Gioventù, promossi dal CONI con il patrocinio del Ministero della Pubblica Istruzione e sotto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica. Cento Province, 1641 scuole medie, 11 mila classi coinvolte e 215 mila studenti partecipanti, questi i dati dell’edizione 2008 che oltre al CONI vede la partecipazione dell’UNICEF, della Ferrero e della Gazzetta dello Sport.
Presenti alla conferenza, Roberto Montermini, presidente provinciale del Coni; Massimo Bianchi, sssessore allo Sport del Comune; Antonio De Martinis, dirigente della Provincia per l’Istruzione; Pasquale Colella, coordinatore pro tempore del Comitato Provinciale UNICEF di Siena e Giampiero Torellini, coordinatore tecnico provinciale del Coni.
L’appuntamento senese è previsto per martedì 27 maggio presso il Campo Scuola di Viale Avignone. Hanno patrocinato l’evento gli assessorati allo Sport del Comune e della Provincia, l’inizio è previsto per le ore 9,30, vi parteciperanno circa 600 ragazzi delle Scuole e degli Istituti Comprensivi della Provincia di Siena. Dopo il successo del Test Event del 2006 ed i giochi della Gioventù del 2007, il CONI di Siena si è impegnato per valorizzare due elementi importanti il “Nessuno Escluso” e l’identificazione dell’attività sportiva come “Scuola di Vita”.
Gli studenti partecipanti si cimenteranno in tre diversi tipi di prove. Abilità tecnica, un circuito composto da 30 metri di corsa , salto in lungo e lancio del peso. Abilità ginnico espressive, consistenti nel rotolamento su un tappetino, salti con la funicella, superamento e sotto passaggio di un ostacolo di 60 cm, salti su cerchi distesi a terra e slalom tra birilli. Abilità dei giochi di squadra con la palla, rientrano in questa categoria tutti quelle attività incentrate sullo sviluppo delle diverse abilità e situazioni tipiche dei giochi di gruppo, gli studenti si destreggeranno su un percorso staffetta di pallavolo, palla a tamburello e baseball. Le classifiche saranno elaborate in base alla somma dei risultati ottenuti dalle scuole nelle diverse tipologie di attività.
“L’edizione 2008”, spiega Roberto Motermini, “si fonda, come da tradizione, su tre obiettivi:avvicinare i giovani all’attività sportiva; far partecipare tutti gli allievi alle varie discipline, con grande attenzione alla dimensione sociale e alla collettività della classe e non al singolo individuo; proporre giochi semplici affinché tutti i ragazzi possano essere coinvolti, anche coloro che, per sedentarietà o per disabilità non vogliono o non possono fare sport. L’apertura a nuove discipline, alcune anche poco conosciute dai giovani come la palla a tamburello, testimonia, inoltre, la volontà di avvicinare i ragazzi a tutti i tipi di sport, permettendo ai giovani di scegliere la disciplina più adatta ai loro gusti e alle attitudini fisiche di ciascuno. Non dimentichiamo, infine, il valore dei Giochi della Gioventù come volano di integrazione e benessere tra i giovani della nostra società”.