“C’è bisogno di cambiare direzione” – dice Pietro Del Zanna candidato alla Presidenza della Provincia per il partito dei Verdi – “C’è bisogno di responsabilità ambientale. Occorre una decisa conversione ecologica. Il pianeta è la nostra prima casa: la vita è nata con lui ed è legata alla sua salute. Occorre ristabilire l’armonia tra l’uomo e la natura, tra l’uomo e la specie. L’ambiente e la vita siamo noi e li vogliamo difendere in tutte le sue forme. L’economia è un’attività umana e le attività economiche e produttive devono servire la vita del pianeta e dei suoi abitanti".
"C’è bisogno di una svolta nella pratica politica e nel pensiero, per questo – continua Pietro Del Zanna – mi presento come candidato alla Presidenza della Provincia, ed intendo portare avanti una proposta chiara ed efficace. Non abbiamo tutte le ricette pronte e desideriamo che le scelte economiche sociali e culturali siano condivise e partecipate con ognuno di voi, facendo tesoro delle esperienze consolidate e della ricerca. Crediamo nella libertà, nella partecipazione e nel confronto. Crediamo nei valori dell’individuo e sappiamo che nell’individuo risiede il valore dell’altro, della comunità e dell’ambiente".
"L’ambiente siamo noi – riprende Del Zanna – e con questo slogan voglio portare all’attenzione alcune parti che il nostro programma prevede: no alla privatizzazione dell’acqua, salvaguardia degli acquiferi. Evitare gli sprechi e una perentoria ristrutturazione della rete idrica. No ai gas nocivi nell’aria. Meno rumori. Uso dei mezzi di trasporto pubblico elettrici. No all’aeroporto di Ampugnano, che inquinerebbe aria, terra e acqua e non è compatibile con il profilo della nostra economia. Sì invece a Servizi ferroviari efficienti e potenziati nelle due direzioni Siena-Chiusi e Siena-Empoli-Firenze. Realizzazioni definitiva dei progetti, oramai semi abbandonati, di piste ciclabili, di area intercomunale. Sì alla centralità del cittadino sulla centralità degli apparati, un progetto semplice affidato ad una maggiore trasparenza e partecipazione sociale. Sì allo sviluppo dell’Agricoltura biologica e alla filiera corta dei prodotti che aumenta il reddito dei contadini e riduce gli sprechi. Sì alla difesa del patrimonio naturale, artistico e architettonico. Sì ad una Pianificazione urbanistica coerente con le risorse paesaggistiche e culturali che caratterizzano il nostro territorio.
Sì alle comunità solidali che si prendono cura dei bisogni individuali e sociali. Sì ad una riqualificazione dell’università che si faccia carico delle responsabilità delle prospettive di lavoro degli studenti e che con la ricerca sostenga una economia ecologicamente giusta del territorio".
Infine Del Zanna conclude con un deciso sì alle energie rinnovabili, indicando nel risparmio energetico un punto centrale, sul quale i Verdi sono convinti che si possa intervenire subito con una innovativa legislazione provinciale che riguardi il settore immobiliare.
Queste azioni saranno possibili solo se, con il coordinamento dell’Amministrazione Provinciale, verranno fatte proprie dai Regolamenti edilizi comunali che rappresentano uno degli strumenti principali per un corretto uso del territorio e delle trasformazioni edilizie in una direzione capace di ridurre impatti, consumi energetici e utilizzo di risorse naturali.