Mercoledì 10 febbraio la presentazione dell’appuntamento con l’Atlante delle guerre e dei conflitti del mondo. Arci Siena presente come rappresentante italiano della società civile
SIENA. Arci Siena aps, associazione di promozione sociale, parteciperà, come rappresentante italiano della società civile, alla presentazione del “Forum mondiale delle città e dei territori di pace” (World forum on cities and territories of peace), la rete a cui ha aderito e che riunisce in tutto il pianeta centinaia di città, territori, organizzazioni internazionali, enti locali, università e associazioni della società civile con l’obiettivo di realizzare l’Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile. Il Forum, in programma nel mese di aprile on line, sarà presentato mercoledì 10 febbraio alle ore 11 con una diretta live streaming sulle pagine Facebook del Comune di Trento e dell’Atlante delle guerre e dei conflitti del mondo, referente del Forum per l’Italia, che vedrà anche la partecipazione di Serenella Pallecchi, presidente provinciale di Arci Siena aps.
“Arci Siena – afferma la presidente, Serenella Pallecchi – ha aderito al Forum mondiale delle città e dei territori di pace con la convinzione che, in particolar modo in questa fase drammatica della pandemia, ci sia bisogno di ricostruire il senso di comunità, i legami sociali, la partecipazione e la cittadinanza attiva e una vera e propria comunità educante inclusiva, sicura e resiliente. Questi percorsi possiamo costruirli solo attraverso il coinvolgimento di tutti gli attori attivi di un territorio, che decidono di porre a base delle loro azioni il valore della pace, inteso come giustizia sociale, sviluppo sostenibile, esercizio democratico della cittadinanza e rispetto dei diritti umani. Mercoledì parteciperemo con orgoglio e soddisfazione alla presentazione italiana del Forum, in rappresentanza della società civile e al fianco di istituzioni e di altri partner di questo percorso”.
La presentazione “a distanza” del Forum mondiale delle città e dei territori di pace sarà moderata da Raffaele Crocco, direttore dell’Atlante delle guerre e dei conflitti nel mondo, e vedrà come ospiti, in collegamento on line, Brenda Barnini, sindaca di Empoli; il professor Giovanni Scotto, docente dell’Università di Firenze e presidente del Laboratorio ‘Forma Mentis’ di Prato; Michele Corcio, direttore nazionale dell’osservatorio Anvcg, Associazione nazionale vittime civili di guerra; alcuni rappresentanti di Felcos Umbria, associazione di Comuni impegnati nello sviluppo sostenibile e nelle buone pratiche di governance, e di altre realtà territoriali e associative che hanno aderito al Forum mondiale delle città e dei territori di pace. La presentazione italiana del Forum vedrà anche la presenza di Diana Alarćon, coordinatrice nazionale sindaci e assessori internazionali del governo di Città del Messico, e di Johannes Krassnitzer, coordinatore del progetto Undp Art, United nations development programme, il programma dell’Onu che cura l’Agenda 2030.