Landi e Montemagni chiedono di sapere quali sono ora i valori rilevati di nichel
CHIUSI. “Nel 2018, come ci segnala l’avvocato Francesca Capuccini, referente del nostro partito a Chiusi – affermano Marco Landi ed Elisa Montemagni, consiglieri regionali della Lega – l’Arpat aveva eseguito dei controlli ad un impianto di smaltimento rifiuti ubicato proprio nella predetta località, ad oggi di proprietà di Acea Ambiente srl. Tali analisi-avevano rilevato elevati valori di nichel nel sottosuolo e considerato che nell’area in questione si potrebbero insediare nuovi impianti di smaltimento rifiuti, ci chiediamo, stante la palese criticità palesata dai predetti controlli, se, doverosamente, siano stati eseguiti successivi sopralluoghi dopo la predetta data, ormai piuttosto lontana nel tempo. In merito a ciò, quindi abbiamo redatto un’interrogazione in cui puntiamo a fare piena chiarezza sulla delicata questione, volendo conoscere, dunque, se siano state poste in essere mirate azioni di bonifica ed una successiva messa in sicurezza dell’area. A tal proposito vogliamo delucidazioni dall’Assessore competente su chi risulti essere il soggetto che, per Legge, deve ottemperare alle idonee disposizioni inerenti alle essenziali procedure, tese a rendere sicuro l’intero perimetro. Dopo oltre due anni – concludono Landi e Montemagni – è giunto, dunque, il momento di fare totale luce sulla questione.”