I futures sull’azionario Usa scambiano poco sopra la parità, preannunciando una partenza in cauto rialzo a Wall Street in attesa dell’annuncio di nuovi stimoli fiscali e dell’intervento del presidente della Federal Reserve Jerome Powell.
Gli indici americani sono reduci da una seduta di consolidamento, in cui hanno sostanzialmente tenuto le posizioni raggiunte nelle giornate precedenti grazie al recupero dei tecnologici. Il Nasdaq ha guadagnato lo 0,4% e lo S&P 500 lo 0,2%, invariato il Dow Jones.
Gli investitori continuano a scommettere su una ripresa dell’economia quest’anno tollerando le elevate valutazioni dell’azionario, anche grazie alle aspettative di ulteriori stimoli fiscali Usa e a un miglior controllo della pandemia con i vaccini.
Cresce intanto l’attesa per le prime mosse che compirà il prossimo presidente degli Stati Uniti, Joe Biden, che, secondo la Cnn, starebbe preparando un piano di spesa pubblica da 2.000 miliardi di dollari per rilanciare l’economia Usa.
La transizione dei poteri si preannuncia però turbolenta, dopo che la Camera Usa ha votato per il processo di impeachment al presidente uscente Donald Trump, diventato il primo nella storia a essere messo sotto accusa due volte.
Il leader della maggioranza al Senato, Mitch McConnell, ha però detto che non vi è alcuna possibilità che un processo equo e serio possa concludersi prima dell’insediamento di Biden alla Casa Bianca il 20 gennaio.
A sostenere il sentiment dei mercati hanno contribuito anche gli ultimi commenti di alcuni membri della Fed che hanno allontanato l’ipotesi di un tapering del programma di acquisto titoli, in attesa dell’intervento del chairman Jerome Powell in programma questo pomeriggio.
Sul fronte macro, infine, le nuove richieste settimanali di sussidi di disoccupazione si sono attestate a 965 mila unità, superiori alle 789 mila previste dal consensus e alle 784 mila della settimana precedente.
Fonte MarketInsight