"Spendiamo molto ma i risultati sportivi sono calati."
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SIENA. Dalla Tribuna di Treviso di oggi (16 febbraio) riportiamo uno stralcio dell’articolo apparso oggi sull’abbandono della famiglia Benetton.
“Benetton lascerà lo sport trevigiano a partire dal giugno 2012. Lo ha annunciato oggi Gilberto Benetton, in una conferenza stampa a Villa Minelli, precisando che l’impegno del gruppo nel basket e nel volley professionistico terminerà alla fine dei campionati 2012, mentre resterà nel settore giovanile. Resterà invece l’impegno nel rugby.
“E’ una scelta medidata e sofferta. Continuiamo l’impegno sociale con i giovani. Il resto è ormai diventato troppo costoso – ha spiegato Gilberto Benetton – E poi ora spendiamo molto ma i risultati sportivi sono calati”. “Mi sono un po’ disamorato e le nuove leve della famiglia non spingono per lo sport” ha confessato però Gilberto Benetton.
Il primo commento è arrivato dal mitico Dino Meneghin, oggi presidente Fip. “Sicuramente è stata una sorpresa e sono dispiaciuto – ha detto – Lo considero un segnale preoccupante, da valutare e da comprendere perche’ e’ espressione del difficile momento che stiamo attraversando”.
“Benetton lascerà lo sport trevigiano a partire dal giugno 2012. Lo ha annunciato oggi Gilberto Benetton, in una conferenza stampa a Villa Minelli, precisando che l’impegno del gruppo nel basket e nel volley professionistico terminerà alla fine dei campionati 2012, mentre resterà nel settore giovanile. Resterà invece l’impegno nel rugby.
“E’ una scelta medidata e sofferta. Continuiamo l’impegno sociale con i giovani. Il resto è ormai diventato troppo costoso – ha spiegato Gilberto Benetton – E poi ora spendiamo molto ma i risultati sportivi sono calati”. “Mi sono un po’ disamorato e le nuove leve della famiglia non spingono per lo sport” ha confessato però Gilberto Benetton.
Il primo commento è arrivato dal mitico Dino Meneghin, oggi presidente Fip. “Sicuramente è stata una sorpresa e sono dispiaciuto – ha detto – Lo considero un segnale preoccupante, da valutare e da comprendere perche’ e’ espressione del difficile momento che stiamo attraversando”.