L'uomo se la caverà in poco tempo, i colpi non hanno toccato organi vitali

POGGIBONSI. Un fatto di cronaca nera nel centro cittadino valdesano risolto dai Carabinieri di Poggibonsi.
A notte fonda in un appartamento, la lite fra un uomo di quarantanni, ben noto – come del resto i suoi congiunti – alle forze dell’ordine, la propria compagna e la madre, si è tramutato in un fatto che avrebbe potuto avere un epilogo assai più tragico.
La donna N.R. di anni 61 della provincia di Napoli, innervosita dai comportamenti del figlio, ha preso un coltello in casa ed ha sferrato tre fendenti alla schiena mentre l’uomo discuteva con la compagna e dinanzi alla loro bambina di pochi mesi.
Allertati, i Carabinieri sono intervenuti rapidamente con una gazzella del Nucleo Radiomobile della Compagnia di Poggibonsi.
I militari, dopo aver constatato quello che era avvenuto pochi minuti prima e, mentre il personale medico del 118, avvertito dalla stessa madre, prestava i primi soccorsi, hanno effettuato una perquisizione, recuperato il coltello e acquisito elementi utili alle indagini che hanno confermato la dinamica dei fatti, cosa che è stata peraltro anche confermata dalla protagonista agli investigatori.
La donna, quindi, è stata condotta presso gli uffici del Comando Compagnia per gli ulteriori accertamenti del caso. La Procura della Repubblica di Siena, concordando con l’attività investigativa svolta, ha disposto l’arresto della donna per tentato omicidio.
Il figlio, trasportato d’urgenza all’ospedale di Siena, se la caverà in un paio di settimane di cure, dato che le coltellate non hanno leso organi vitali”.