Innovazione tecnologica e Cultura della Memoria per Lucia Maccari e Lara Pieri
MONTEPULCIANO. L’Amministrazione Comunale di Montepulciano amplia e potenzia il proprio raggio d’azione attribuendo due nuove deleghe ad altrettante Consigliere Comunali.
Come preannunciato informalmente dal sindaco Michele Angiolini in occasione del più recente Consiglio Comunale (e poi formalizzato con appositi decreti del “primo cittadino”), alla Consigliera Lucia Maccari è stata attribuita la delega all’Innovazione tecnologica e alla Consigliera Lara Pieri la delega alla Cultura della Memoria.
Come ha detto lo stesso Angiolini in occasione della presentazione del provvedimento, la scelta si inserisce in un percorso e in quadro più ampio di deleghe già assegnate a Consiglieri all’inizio del mandato; il Sindaco ha anche sottolineato il fatto che titolari di queste competenze siano state riconosciute due donne e che si tratti di figure elette nella lista del Centrosinistra per Montepulciano ma da indipendenti. Questo vuol dire valorizzare nei fatti tutte le capacità e conoscenze che fanno parte della compagine amministrativa.
“Per quanto riguarda l’Innovazione tecnologica – afferma Angiolini – si tratta di tema troppo importante, centrale e strategico per non farne oggetto di una delega specifica, soprattutto dopo la corsa all’innovazione e allo sfruttamento delle risorse digitali imposti dall’emergenza-coronavirus. La Consigliera Maccari ha manifestato impegno in questa prima fase del mandato e ha dimostrato competenza e professionalità; è giovane, nel mondo giovanile ha un ruolo attivo, ed ha voglia di mettersi in luce e in gioco rispetto a questo nuovo incarico”.
“La collaborazione con Lara Pieri sui temi della memoria e di un approccio intelligente e attivo allo studio della storia è precedente alla sua elezione – prosegue il Sindaco di Montepulciano – e d’altra parte il nostro territorio non può fare a meno di una delega su questo tema per l’ingente patrimonio culturale di cui è titolare e per il ruolo di polo scolastico che ricopre nell’area. La Memoria è strumento culturale indispensabile per il riconoscimento e la tutela dei diritti civili, per combattere ogni forma di revisionismo e di recrudescenze autoritaristiche e anti-democratiche”.
Sempre in occasione dell’ultimo Consiglio Comunale, il Presidente dell’Assemblea Luca Rubegni ha annunciato (ed ha poi formalizzato con proprio Decreto) che entro la fine del 2020 non si potrà tenere il Consiglio Comunale aperto al contributo dei cittadini, previsto con cadenza di norma annuale, a causa delle restrizioni anti-covid. Secondo quanto decretato dal Presidente, e comunicato al Consiglio, anche in accordo con la Conferenza dei Capigruppo, l’obiettivo è calendarizzare l’edizione 2020 nel 2021, ovviamente se le condizioni lo consentiranno.