SIENA. Saranno diverse le novità che quest’anno accompagneranno la quarta edizione dei Giochi della Gioventù, giovedì 14 maggio a Siena: tre le tipologie di attività sportive e tre i concorsi in cui si cimenteranno gli studenti per la realizzazione di una mascotte, di un’intervista doppia e di un photo fumetto. E’ quanto è stato presentato oggi, durante la conferenza stampa di presentazione dei Giochi della Gioventù 2009, presso la sede del Coni Provinciale a Siena. Sono state presentate ufficialmente anche le pubblicazioni che raccolgono sette anni di esperienza del Coni presso le scuole elementari con il progetto provinciale ludico-motorio “Il bambino sceglie lo sport”, all’interno dell’iniziativa nazionale “Gioco sport”. Alla conferenza stampa sono intervenuti Roberto Montermini, presidente provinciale del Coni; Giampiero Torellini, coordinatore tecnico provinciale del Coni; l’assessore allo sport del Comune di Siena e uno dei volontari del Comitato provinciale Unicef di Siena.
Durante la giornata dei giochi, organizzata dal Coni a livello nazionale, regionale e provinciale, ventuno scuole secondarie di primo grado – di cui diciassette della provincia e quattro della città di Siena e 37 classi per un totale di 679 ragazzi – si cimenteranno in tre diversi tipi di prove: abilità atletiche, con un circuito composto da 30 metri di corsa, di salto in lungo e lancio del peso; abilità ginnico ed espressive, con rotolamento su un tappetino, superamento e sottopassaggio di un ostacolo di 60 cm, sottopassaggio di un ostacolo di 80 cm, salti su cerchi disposti in terra e slalom tra birilli, e abilità dei giochi di squadra con la palla, con un percorso-slalom dedicato a tre giochi-sport: calcio, bocce e tennis da tavolo.
“I Giochi della Gioventù – ha affermato Roberto Montermini, presidente provinciale del Coni – si stanno consolidando come un appuntamento tradizionale e sempre più importante per celebrare la positiva collaborazione fra il mondo della scuola e quello dello sport, due elementi fondamentali per la crescita dei ragazzi. Ancora una volta saranno tre gli obiettivi principali: avvicinare i giovani all’attività sportiva; far partecipare tutti gli allievi alle varie discipline, con attenzione alla collettività della classe e non al singolo individuo; proporre giochi semplici affinché tutti i ragazzi possano essere coinvolti, anche coloro che, per sedentarietà o per disabilità non vogliono o non possono fare sport. Enti, istituzioni, dirigenti scolastici, insegnanti e famiglie – ha continuato Montermini – costituiscono ormai una squadra consolidata per dare vita a un progetto che coinvolge tutti i bambini, nessuno escluso. Ed è in questa occasione che si vogliono presentare i primi dati dei sette anni del progetto “Il bambino sceglie lo sport”, che, fondendo l’educazione motoria all’educazione sportiva, permette al bambino, fin dalle scuole elementari, di venire a conoscenza di un rilevante numero di diverse discipline sportive e di scegliere lo sport secondo le proprie attitudini e preferenze, senza che nulla gli venga imposto. Il progetto – ha concluso il presidente – continua con gli stessi Giochi della Gioventù, che impegnando le scuole medie, promuovono l’impegno continuativo del Coni , delle istituzioni e degli enti locali”.
Durante la giornata dei giochi, organizzata dal Coni a livello nazionale, regionale e provinciale, ventuno scuole secondarie di primo grado – di cui diciassette della provincia e quattro della città di Siena e 37 classi per un totale di 679 ragazzi – si cimenteranno in tre diversi tipi di prove: abilità atletiche, con un circuito composto da 30 metri di corsa, di salto in lungo e lancio del peso; abilità ginnico ed espressive, con rotolamento su un tappetino, superamento e sottopassaggio di un ostacolo di 60 cm, sottopassaggio di un ostacolo di 80 cm, salti su cerchi disposti in terra e slalom tra birilli, e abilità dei giochi di squadra con la palla, con un percorso-slalom dedicato a tre giochi-sport: calcio, bocce e tennis da tavolo.
“I Giochi della Gioventù – ha affermato Roberto Montermini, presidente provinciale del Coni – si stanno consolidando come un appuntamento tradizionale e sempre più importante per celebrare la positiva collaborazione fra il mondo della scuola e quello dello sport, due elementi fondamentali per la crescita dei ragazzi. Ancora una volta saranno tre gli obiettivi principali: avvicinare i giovani all’attività sportiva; far partecipare tutti gli allievi alle varie discipline, con attenzione alla collettività della classe e non al singolo individuo; proporre giochi semplici affinché tutti i ragazzi possano essere coinvolti, anche coloro che, per sedentarietà o per disabilità non vogliono o non possono fare sport. Enti, istituzioni, dirigenti scolastici, insegnanti e famiglie – ha continuato Montermini – costituiscono ormai una squadra consolidata per dare vita a un progetto che coinvolge tutti i bambini, nessuno escluso. Ed è in questa occasione che si vogliono presentare i primi dati dei sette anni del progetto “Il bambino sceglie lo sport”, che, fondendo l’educazione motoria all’educazione sportiva, permette al bambino, fin dalle scuole elementari, di venire a conoscenza di un rilevante numero di diverse discipline sportive e di scegliere lo sport secondo le proprie attitudini e preferenze, senza che nulla gli venga imposto. Il progetto – ha concluso il presidente – continua con gli stessi Giochi della Gioventù, che impegnando le scuole medie, promuovono l’impegno continuativo del Coni , delle istituzioni e degli enti locali”.