Un nuovo piano ad ampio raggio per offrire sostegno e porre le basi per il rilancio. Li eroga il Comune, a breve la pubblicazione dei bandi con tutti i dettagli
MONTEPULCIANO. Provvedimenti a favore di famiglie, imprese ed associazioni per 350.000 Euro. Li ha appena varati l’Amministrazione Comunale di Montepulciano, approvando un piano che offre sostegno ed aiuto a tre componenti fondamentali della società, colpite degli effetti della pandemia.
In dettaglio, per le associazioni sono stati stanziati 40.000 Euro che saranno distribuiti alla galassia della cultura, dello sport, del sociale, del tempo libero e del volontariato attraverso contributi forfetari una tantum a fondo perduto di 500 Euro per ciascuna realtà. Uno dei requisiti richiesti è l’iscrizione all’Albo delle Associazioni tenuto dal Comune.
A favore delle famiglie con figli di età compresa tra 0 e 13 anni, compiuti entro il 2020, sono stati stanziati 210.000 Euro che saranno distribuiti sotto forma di voucher di importo differenziato in base al reddito complessivo del nucleo, dichiarato nel 2019. La misura prevede un sostegno aggiuntivo di 500 Euro in caso di disabilità certificata di un minore; questo importo sarà accreditato direttamente su conto corrente bancario, per attività di sostegno ai fini della socializzazione del bambino/adolescente. I voucher (da 100 a 200 Euro per ogni figlio, in base al reddito), emessi con taglio di 50 Euro ciascuno, saranno spendibili fino al 31 marzo 2021 presso gli esercizi commerciali che hanno aderito al circuito “Montepulciano per l’infanzia, l’adolescenza e la famiglia 2020”, consultabile sul sito istituzionale ed in costante aggiornamento; sono esclusi dai beni acquistabili i generi alimentari e i tabacchi.
A questo proposito va detto che la Giunta Comunale, nella stessa seduta, ha approvato anche l’avvio di una nuova campagna di distribuzione dei “buoni spesa”, destinati appunto all’acquisto di generi alimentari o prodotti di prima necessità.
Infine, per le micro, piccole e medie imprese di commercio, turismo (agriturismi inclusi), ristorazione, terziario e artigianato, che hanno visto sospese le proprie attività, che sono state obbligate ad adottare misure di sicurezza straordinarie per i lavoratori e per i clienti e che hanno dovuto realizzare modalità alternative di organizzazione delle vendite e dei servizi, la manovra approvata dal Comune di Montepulciano prevede risorse per 100.000 Euro. I contributi saranno erogati nella misura di 500 Euro per ciascuna impresa.
A breve saranno pubblicati i bandi che conterranno tutti i dettagli e le istruzioni per accedere agli aiuti. Qualora, dopo una prima distribuzione, gli stanziamenti non dovessero essere totalmente utilizzati, si procederà ad un’ulteriore redistribuzione dei contributi con modalità differenziate in base alle categorie dei percettori.
Comuni ai tre provvedimenti sono le modalità di presentazione delle domande, esclusivamente online, attraverso il sito del Comune di Montepulciano.
“Questo nuovo piano di aiuti – che va ad aggiungersi ai numerosi già adottati per diverse categorie della nostra collettività, a cominciare dalla fine di marzo 2020 –“ afferma il Sindaco Michele Angiolini “vuole offrire nuovi, concreti sostegni a chi sta subendo le conseguenze dell’emergenza-coronavirus. E’ un programma molto articolato che abbiamo potuto varare grazie alla solidità del nostro Bilancio e che tiene conto delle necessità e delle problematiche emerse anche in questa seconda fase dell’epidemia”.
“Duplice è il nostro obiettivo,” aggiunge Angiolini “da una parte offrire sostegno immediato alle necessità emerse in questi mesi, da un altro proporre azioni che contribuiscano già ad un rilancio, alla crescita della nostra comunità”.
Queste misure giungono dopo i numerosi provvedimenti assunti in questi nove mesi dal Comune di Montepulciano, come la manovra complessiva sulla TARI, per 274.000 Euro, gli aiuti alle famiglie per la frequenza degli asilo nido e delle scuole di infanzia private, i contributi per l’avvio di nuove attività artigianali nei centri storici nonché i contributi alle imprese varati a luglio scorso.