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SIENA. Il coronavirus sta colpendo tutto il territorio nazionale e anche la nostra provincia non è esente, e le misure di contenimento del contagio messe in atto dalle Autorità si riflettono inevitabilmente sulle attività economiche che stanno attraversando un periodo di forte sofferenza. Le maggiori preoccupazioni degli operatori sono rivolte alla riduzione del fatturato, al calo degli ordinativi, alle difficoltà negli approvvigionamenti, alle limitazioni imposte dai provvedimenti per l’emergenza. A questo si aggiungono problemi finanziari e di liquidità che limitano qualunque iniziativa e creano difficoltà nella gestione delle risorse umane.
Complessivamente una percentuale molto elevata di partite iva e commercianti hanno rilevato un impatto negativo sull’attività delle loro aziende, e non poteva essere diverso. Si tratta di un valore molto alto che testimonia la sostanziale trasversalità degli effetti sfavorevoli.
A risentirne maggiormente sono il comparto “bar e ristorazione”, attività sportive e ricreative e di intrattenimento”, per non parlare poi quelle attività che in un momento di grosse difficoltà economiche per le famiglie, si tramuta in un calo generale del potere di acquisto.
Le imprese denunciano pesanti ripercussioni.
Nessun settore viene risparmiato, e se questa situazione si protrarrà ancore nel tempo, avremo alla fine della storia, molte macerie finanziarie che saranno difficili se non impossibili da sistemare. Molte aziende infatti, hanno chiesto ai propri dipendenti di smaltire ferie e permessi arretrati, oltre a ricorrere all’attivazione di ammortizzatori sociali.
Ma la realtà ancora più grave, è l’impossibilità di procedere con assunzioni di nuovo organico, si troveranno magari costretti al mancato rinnovo del personale con contratti in scadenza, e questo produrrà un aumento della disoccupazione dei giovani ma anche dei padri e madri di famiglia. Quindi, questa pandemia gestita dal Governo, spesso in maniera confusa e arrangiata, sta creando un disastro economico enorme.
Come FDI a livello nazionale abbiamo portato proposte che non sono mai state ascoltate, chiediamo che anche a Poggibonsi, l’Amministrazione comunale sia consapevole della situazione, e faccia tutti gli sforzi possibili per mettere nelle migliori condizioni i settori economici in crisi.
Rossana Neri con il circolo “Patria Futura”, insieme al responsabile regionale Dipartimenti Tematici FDI Gianni Martinucci, concludono ribadendo che “come partito saremo costantemente vigili e in costante vicinanza con tutte le realtà della zona”.
Gianni Martinucci – responsabile regionale Dipartimenti Tematici FDI
Rossana Neri – presidente Circolo Patria Futura