Per la prima volta in assoluto la leadership globale di Enel nel campo della sostenibilità è stata riconosciuta grazie all’assegnazione del primo posto, tra circa 5mila imprese valutate, nell’edizione di quest’anno della classifica V.E. (Vigeo Eiris).
Il risultato senza precedenti, pari al doppio del punteggio medio raggiunto nella valutazione delle performance di sostenibilità, ha permesso a Enel di essere riconfermata nella revisione della seconda metà del 2020 dell’indice Euronext Vigeo-Eiris World 120.
Grazie ai dati forniti da V.E (Vigeo Eiris), l’indice Euronext Vigeo-Eiris World 120 stila due volte l’anno la classifica delle 120 aziende più sostenibili tra le 1.500 principali società per capitale flottante in Nord America, Asia-Pacifico ed Europa.
Enel ha mantenuto la sua posizione anche negli indici regionali Euronext Vigeo-Eiris Europe 120 ed Eurozone 120, che comprendono rispettivamente le 120 imprese più sostenibili fra le 500 aziende con il maggiore capitale flottante in Europa e nell’Eurozona.
Anche Endesa, la controllata spagnola del Gruppo, è stata inclusa in questi ultimi tre indici.
In particolare, V.E. ha riconosciuto le performance eccezionali di Enel nello sviluppo della sua strategia ambientale, inclusi gli obiettivi ambientali specifici fissati per limitare le emissioni di gas a effetto serra e migliorare la qualità dell’aria, accelerando la decarbonizzazione del suo mix energetico e incrementando l’utilizzo delle rinnovabili.
Dall’altro lato, Enel ha primeggiato anche in diversi criteri relativi alla gestione del capitale umano, inclusa la promozione delle relazioni sindacali, la non discriminazione e la diversità. Inoltre, hanno registrato risultati eccezionali anche diverse pratiche relative alla governance, tra cui il ruolo del Consiglio di Amministrazione nel supervisionare le performance di sostenibilità della società.
Il Gruppo attira in maniera crescente l’interesse degli Investitori Socialmente Responsabili (SRI), le cui partecipazioni nella società sono in costante crescita, e rappresentano ad oggi il 13,4% del capitale sociale di Enel, pari a quasi il doppio rispetto ai livelli del 2014. Tale aumento, che è in linea con il crescente riconoscimento dell’importanza degli elementi non finanziari nella creazione di valore sostenibile di lungo termine, riflette il rafforzamento della leadership di Enel nel campo della sostenibilità a livello globale.
Fonte MarketInsight