UPIM BOLOGNA-MONTEPASCHI SIENA 69-72
(13-20; 31-42; 55-63)
UPIM BOLOGNA: Jenkins 5, Nelson 7, Mancinelli 10, Cittadini, Torres 15, Lamma 2, Bagaric 6, Janicenoks 9, Forte 15, Calabria ne, Fratini ne, Sanguinetti ne. All. Sakota
MONTEPASCHI SIENA: Berti ne, Mc Intyre 11, Ilievski 7, Portannese ne, Eze 3, Carraretto, Sato 6, Thornton 14, Lavrinovic 18, Ress, Diener 5, Stonerook 8. All. Pianigiani.
di Claudia Cavallo
BOLOGNA. La Mens Sanaesce vittoriosa da casa dell’Upim Bologna, 69-72 il finale, aggiudicandosi anche gara 2 dei play-off scudetto al termine di una combattuta da entrambe le compagini.
A partire con il piede giusto è Bologna che davanti al proprio pubblico vuole fare bella figura e magari portare sull’1-1 la serie. Forte e Janicenoks infilano due triple consecutive, Bagaric segna da sotto, un mini parziale bolognese che viene rotto da una bomba di Thornton e un tocco sotto canestro di Eze. A sei minuti dall’ininizio il punteggia segna il 10-10, ma è Sato che porta il vantaggio Siena con 4 punti consecutivi, seguito da Lavrinovic ai liberi. Siena fugge, con ilievski che segna in penetrazione e Lavrinovic che si ripete ai liberi, il quarto finisce sul 13-20. Ad aprire il secondo quarto ci pensa la tripla di ilievski, ma Bologna non ci sta e il duo Torres-Mancinelli mette a segno un parzilae di 9-0, con il primo autore di sette punti consecutivi. Dopo quattro minuti è Sato che rompe il silenzio senese, seguito da Diener e dall’1/2 ai liberi di Stonerook. Janicenoks porta Bologna sul 25-28, ma Siena con Tmac e Thornton è pronta per l’allungo. La tripla di Diener risponde ad un canestro di Bagaric, Lavrinovic segna due canetsri consecutivi ma è la tripla di Jenkins che chiude il quarto sul 31-42. La terza frazione si apre con due canetsri consecutivi di Forte e da uno di Nelson, per Siena è Tmac a mettere a segno la tripla seguito a metà quarto da Thornton che infila quella del 39-51. Bologna alza l’intensità difensiva, Sakota chiede timeout e all’uscita è Nelson che pizza un gioco da tre punti seguito da Forte che non sbaglia la tripla. Ilievski segna in penetrazione, ma Torres mette a segno i liberi del –5, 53-58. Il quarto si chiude con Lavrinovic che prima segna in gancio e poi infila la tripla del 55-63. Li ultimi 10 minuti sono quelli più combattuti, Siena è davanti ma Bologna non si arrende. Ad aprire le danze ci pensa Lavrinovic, con Thornton che segna in penetrazione. Dall’altra è sempre Forte a tenere alta la bandiera bolognese, così come Torres che avvicina i suoi sul –8. A metà del quarto la distanza si accorcia notevolmente, Jenicenoks prima, Mancinelli poi riportano l’upim sul –3, 65-68. Gli ultimi tre minuti di gioco sono destinati al fallo sistematico, le due squadre vanno in lunetta più volte, ma ad averla vinta è Siena che chiude la gara sul 69-72, lasciando l’amaro in bocca ai bolognesi. Domani le squadre si giocheranno gara 3, la pressione girerà tutta verso Bologna con Siena che davanti al proprio pubblico rischia di chiudere con largo anticipo la prima serie.
Il commento di coach Pianigiani a fine gara: ““Siamo partiti male con quel 8-0 e ci siamo fatti sorprendere. Poi siamo entrati in partita, abbiamo iniziato a giocare come al solito ed abbiamo messo la testa avanti. Purtroppo nel terzo periodo abbiamo concesso palle banali per una squadra come la nostra: le 19 perse totali sono davvero troppe e pesanti in una partita come questa. Così ci siamo fatti riprendere e gli abbiamo dato fiducia, a loro e ai loro sostenitori. Alla fine la stanchezza ha fatto il resto: ci siamo fatti trascinare dall’emotività andando a rischiare. Loro hanno tirato 31 tiri liberi, contro i nostri 18 e per fortuna ne hanno sbagliati tanti, se così non fosse stato forse avremmo rischiato. Per finire il nostro rendimento nel finale non mi è piaciuto. Così come non avrei voluto vedere l’aggressione alla mia squadra, penso che non la meritiamo. Comunque ora dobbiamo pensare solo al prossimo sforzo, tra appena 48 ore, che vedrà la Fortitudo venire a Siena con tutto il suo orgoglio”.