L'Unità ospedaliera diretta da Renieri si occupa della sindrome di Rett
SIENA. Anche la Genetica Medica dell’AOU Senese, diretta da Alessandra Renieri, fa parte dell’Airett Research Team, Consorzio creato da prestigiosi Istituti di Ricerca Italiani che nasce dalla volontà di coinvolgere specialisti e ricercatori con una profonda conoscenza della Sindrome di Rett, con il proposito di unirsi in un gruppo per lavorare insieme contro questa malattia.
“Fare parte di questo team – afferma Renieri – rappresenta una bella opportunità per offrire il nostro contributo all’interno del Consorzio, collaborando attivamente alla ricerca sulla sindrome di Rett e apportando le nostre esperienze e i risultati ottenuti fino a oggi in questo settore”. La Sindrome di Rett è una malattia genetica che colpisce le bambine nei primi 6-18 mesi di vita. Interessa il sistema nervoso centrale e causa grave deficit cognitivo. “Il Team – conclude Renieri – è impegnato sul fronte farmacologico al fine di trovare un terapia per questa malattia per ora incurabile. In particolare sono già stati avviati degli studi che potrebbero avere esiti positivi al fine di migliorare la qualità di vita delle bambine affette da Rett”.
Il Consorzio è costituito da: IRCCS Istituto di Ricerche Farmacologiche “Mario Negri” di Milano, IRCCS Istituto Auxologico di Milano, Istituto Superiore di Sanità di Roma, CNR- Istituto di Neuroscienze di Pisa, Università di Torino – Dipartimento di Neuroscienze, CNR – Istituto di Genetica e Biofisica, AOU Senese – U.O.C. di Genetica Medica, Associazione Italiana Rett.
“Fare parte di questo team – afferma Renieri – rappresenta una bella opportunità per offrire il nostro contributo all’interno del Consorzio, collaborando attivamente alla ricerca sulla sindrome di Rett e apportando le nostre esperienze e i risultati ottenuti fino a oggi in questo settore”. La Sindrome di Rett è una malattia genetica che colpisce le bambine nei primi 6-18 mesi di vita. Interessa il sistema nervoso centrale e causa grave deficit cognitivo. “Il Team – conclude Renieri – è impegnato sul fronte farmacologico al fine di trovare un terapia per questa malattia per ora incurabile. In particolare sono già stati avviati degli studi che potrebbero avere esiti positivi al fine di migliorare la qualità di vita delle bambine affette da Rett”.
Il Consorzio è costituito da: IRCCS Istituto di Ricerche Farmacologiche “Mario Negri” di Milano, IRCCS Istituto Auxologico di Milano, Istituto Superiore di Sanità di Roma, CNR- Istituto di Neuroscienze di Pisa, Università di Torino – Dipartimento di Neuroscienze, CNR – Istituto di Genetica e Biofisica, AOU Senese – U.O.C. di Genetica Medica, Associazione Italiana Rett.