Giovannini: "Il nostro obiettivo è potenziare e mantenere elevata l'efficacia e l'efficienza dei servizi"
SIENA. Siglato un protocollo d’intesa sulle relazioni sindacali tra l’Azienda ospedaliero-universitaria Senese e le Organizzazioni Sindacali Confederali della Provincia di Siena (CGIL, CISL e UIL) e le rispettive categorie di Pensionati (SPI CGIL, FNP CISL e UILP UIL) e Funzione Pubblica (FP CGIL, FP CISL e UIL FPL) dell’area vasta Toscana Sud-Est. In particolare si tratta di un accordo che conferma la validità complessiva del modello della sanità toscana e rileva la necessità di potenziare e valorizzare il Servizio Sanitario Nazionale e la programmazione dei servizi per la salute ai vari livelli di competenza, garantendo la giusta distinzione dei ruoli e dei compiti tra i soggetti preposti alla programmazione rispetto ai soggetti attuatori.
«Con questo protocollo d’intesa – spiega il direttore generale, Valtere Giovannini – concordiamo insieme le regole di un sistema di relazioni sindacali basato su un confronto costante su tematiche di carattere generale, che riguardino le disposizioni di programmazione e la riorganizzazione sanitaria e socio sanitaria regionale ed aziendale e la promozione della salute, la sicurezza sul lavoro e l’occupazione nell’ambito degli appalti pubblici di servizi ed edilizia sanitaria. Il sistema delle relazioni sindacali – prosegue Giovannini – ha anche l’obiettivo di contribuire al miglioramento delle condizioni di lavoro e alla crescita professionale dei dipendenti con l’esigenza dell’Azienda di potenziare e mantenere elevata l’efficacia e l’efficienza dei servizi ai cittadini».
«CGIL, CISL e UIL di Siena, insieme alle rispettive categorie dei Pensionati e dei Lavoratori Pubblici, vogliono rimarcare la propria soddisfazione per la definizione del protocollo con l’Azienda ospedaliero-universitaria Senese – dicono i sindacati -. Pur nella situazione di emergenza pandemica, di concerto con la direzione abbiamo costruito non solo un contesto di regole e di relazioni sindacali, ma uno strumento di lavoro e di confronto costante tra le parti che riguarda le disposizioni di programmazione e la riorganizzazione sanitaria e socio-sanitaria regionale ed aziendale nonché la promozione della salute, la sicurezza sul lavoro e l’occupazione nell’ambito degli appalti pubblici di servizi ed edilizia sanitaria. I sindacati e l’Aou Senese – concludono le sigle sindacali – riconfermano e fanno proprio l’istituto della partecipazione come elemento portante del rilancio, del potenziamento, dello sviluppo e della valorizzazione del Servizio Sanitario Nazionale a partire da questo importantissimo presidio ospedaliero pubblico, che guarda da sempre ad incrementare l’efficacia dei servizi erogati alla collettività contando sulla abnegazione e sulla professionalità del suo personale».
Tale sistema rappresenta uno strumento fondamentale per costruire relazioni sindacali stabili improntate sulla partecipazione consapevole e sul dialogo costruttivo e trasparente. Gli incontri avverranno con cadenza trimestrale per la verifica ed il monitoraggio delle decisioni assunte nei vari confronti effettuati e i sindacati potranno richiedere incontri specifici su temi particolari al di fuori di quelli programmati. Le materie oggetto del confronto sono: piano attuativo aziendale, programmazione sanitaria e socio-sanitaria in collaborazione con l’Azienda USL Toscana Sud Est, conferenze dei sindaci delle zone-distretto e Società della Salute, linee di indirizzo per la programmazione e la realizzazione degli obiettivi relativi a liste di attesa per l’attività specialistica, diagnostica e chirurgica, organizzazione sanitaria, progetti aziendali, sviluppo di nuove metodologie, sviluppo della rete ospedaliera in sinergia con l’Azienda USL Toscana Sud Est, integrazione ospedale-territorio, promozione della prevenzione, servizi appaltati, qualità del servizio e tutela occupazionale, personale, sviluppo della qualità dell’accoglienza degli utenti e dell’accessibilità ai servizi.