ROMA. Potrebbe essere la serata della festa tricolore per la Mens Sana dei record, che tra un paio d'ore affronta la Lottomatica in quella che potrebbe essere l'ultima partita dei play off. Tutto dipende dalla fame di vincere dei biancoverdi. Preferiranno pensare ai record o a festeggiare in casa il secondo scudetto consecutivo, il terzo della sua storia.
Certo, le speranze dei romani sono al lumicino e solo la disperazione dell'ultima spiaggia può spingere Roma a giocarsi tutto per prolungare la serie. Repesa chiede ai suoi il miracolo. "Dobbiamo ancora crederci e provarci subito", ha detto, ancora con il groppo in gola per i secondi venti minuti dei suoi giocatori nell'ultima partita. "Nel secondo tempo è andato tutto nel verso sbagliato, e come se fosse finita la benzina e in attacco non avessimo più alcuna idea. Alla fine credo si possa dire che Siena abbia vinto con merito". Punta sulla voglia di rimanere aggrappati all’ultima fiammella di speranza per uno scudetto che Roma e i suoi tifosi hanno festeggiato nel lontano 1983.
Siena ha molte motivazioni dalla sua: nuovo record di vittorie ai playoff, dieci in dieci gare e scusate se è poco – scudetto. Che per la prima volta non festeggerebbe in casa. In questa stagione da premio, un primato è arrivato anche vincendo gara-tre domenica sera: la Mens Sana ha toccato la vittoria numero 40 in stagione (su 43 gare) e mai nessuno era andato oltre le 39 di Treviso (su 47 gare) nel 2002/03 e della stessa Siena (su 44) l’anno scorso. È stata la stagione anche del maggior numero di successi in stagione regolare, 31 su 33 partite, così come pure del massimo divario dalla seconda in classifica, 16 punti di margine proprio sulla Lottomatica. A Roma Siena ha vinto le ultime quattro gare giocate; l’unica sconfitta nelle 18 gare di playoff giocate finora negli ultimi due anni è arrivata proprio contro
i giallorossi. Da allora, quest’inarrestabile Siena, ha vinto tutte le ultime 15 partite di playoff giocate. La sedicesima consecutiva potrebbe essere quella di stasera.