
GAIOLE IN CHIANTI. Doppio appuntamento nel comune chiantigiano, che tra venerdì 18 e sabato 19 settembre ospiterà il convegno sulla prima edizione di un evento dal grande valore sportivo, oltre che etico, dal titolo “Giro Bio, risultanze sportive, mediche, scientifiche e culturali”, e la prima volta de l'Eroica Espoirs, gara per corridori categoria Elite sc e under 23, con la regia dell'Asd Giro Bio e l'organizzazione tecnica del Gs Emilia.
IL CONVEGNO
Si parte con il convegno serale di venerdì 18 settembre che riunirà al Castello di Meleto rappresentanti delle istituzioni e della comunità medica e sportiva per un confronto sui dati raccolti dal team medico scientifico, ma anche sul valore etico e culturale del primo Giro Bio, che lo scorso giugno ha visto trionfare il colombiano Cayetano Sarmiento. Ne parleranno Giancarlo Brocci, presidente dell'Asd Giro Bio; Ferruccio Fazio, viceministro del Ministero della Salute; Claudio Martini, presidente della Regione Toscana; Paolo Garimberti, presidente Rai; Renato Di Rocco, presidente Fci; Giovanni Bissoni, assessore alla santità della Regione Emilia Romagna; Simone Bezzini, presidente della Provincia di Siena e Michele Pescini, sindaco di Gaiole in Chianti.
Sui risultati medici e sportivi del Giro Bio – dal complesso e rigoroso protocollo medico scientifico applicato durante la competizione sono stati raccolti numerosi dati – ne parleranno, con il coordinamento generale di Davide Cassani, Giancarlo Brocci, per il resoconto sportivo e culturale del Giro Bio 2009; Luigi Simonetto, per l’attività medico scientifica; Dario Broccardo, per il monitoraggio in area tecnica; Marco Bonifazi, sulle considerazioni e i riscontri in ambito nutrizionale, e Franco Impellizzeri, sul monitoraggio in ambito biologico.
“Da parte dell’amministrazione comunale di Gaiole – spiega il sindaco Michele Pescini – c’è una totale condivisione di un progetto che, a partire da l’Eroica per continuare con il Giro Bio e l’Eroica Espoirs, vuol promuovere il volto più autentico dello sport, ma anche un modello di sviluppo del territorio basato sulla sostenibilità. Valori e stili di vita che dobbiamo proiettare nel futuro, in una dimensione che vada oltre la nostra provincia. La sfida per Gaiole in Chianti, che la rivista americana Forbes ha definito come il posto più vivibile al mondo e che da anni interpreta lo sport come competizione sana e pulita, sarà quella di rilanciare il nostro sviluppo a partire da progetti che, come questi, rispecchiano pienamente la nostra comunità e i suo valori”.
L’EROICA ESPOIRS.
Sabato 19 settembre si terrà la prima edizione de “L’Eroica Espoirs”, che ripropone la stessa filosofia del Giro Bio e ne riprende l'ultima tappa, con diversi tratti da pedalare sulle strade bianche della provincia di Siena, con partenza e arrivo da Gaiole in Chianti. La gara avrà inizio alle ore 12.45 e si disputerà su un tracciato complessivo di 133 chilometri, compresi otto settori di sterrato. Il ritrovo per la verifica licenze è fissato dalle ore 9 alle ore 11, presso il Circolo Società Filarmonica a Gaiole in Chianti.
IL CONVEGNO
Si parte con il convegno serale di venerdì 18 settembre che riunirà al Castello di Meleto rappresentanti delle istituzioni e della comunità medica e sportiva per un confronto sui dati raccolti dal team medico scientifico, ma anche sul valore etico e culturale del primo Giro Bio, che lo scorso giugno ha visto trionfare il colombiano Cayetano Sarmiento. Ne parleranno Giancarlo Brocci, presidente dell'Asd Giro Bio; Ferruccio Fazio, viceministro del Ministero della Salute; Claudio Martini, presidente della Regione Toscana; Paolo Garimberti, presidente Rai; Renato Di Rocco, presidente Fci; Giovanni Bissoni, assessore alla santità della Regione Emilia Romagna; Simone Bezzini, presidente della Provincia di Siena e Michele Pescini, sindaco di Gaiole in Chianti.
Sui risultati medici e sportivi del Giro Bio – dal complesso e rigoroso protocollo medico scientifico applicato durante la competizione sono stati raccolti numerosi dati – ne parleranno, con il coordinamento generale di Davide Cassani, Giancarlo Brocci, per il resoconto sportivo e culturale del Giro Bio 2009; Luigi Simonetto, per l’attività medico scientifica; Dario Broccardo, per il monitoraggio in area tecnica; Marco Bonifazi, sulle considerazioni e i riscontri in ambito nutrizionale, e Franco Impellizzeri, sul monitoraggio in ambito biologico.
“Da parte dell’amministrazione comunale di Gaiole – spiega il sindaco Michele Pescini – c’è una totale condivisione di un progetto che, a partire da l’Eroica per continuare con il Giro Bio e l’Eroica Espoirs, vuol promuovere il volto più autentico dello sport, ma anche un modello di sviluppo del territorio basato sulla sostenibilità. Valori e stili di vita che dobbiamo proiettare nel futuro, in una dimensione che vada oltre la nostra provincia. La sfida per Gaiole in Chianti, che la rivista americana Forbes ha definito come il posto più vivibile al mondo e che da anni interpreta lo sport come competizione sana e pulita, sarà quella di rilanciare il nostro sviluppo a partire da progetti che, come questi, rispecchiano pienamente la nostra comunità e i suo valori”.
L’EROICA ESPOIRS.
Sabato 19 settembre si terrà la prima edizione de “L’Eroica Espoirs”, che ripropone la stessa filosofia del Giro Bio e ne riprende l'ultima tappa, con diversi tratti da pedalare sulle strade bianche della provincia di Siena, con partenza e arrivo da Gaiole in Chianti. La gara avrà inizio alle ore 12.45 e si disputerà su un tracciato complessivo di 133 chilometri, compresi otto settori di sterrato. Il ritrovo per la verifica licenze è fissato dalle ore 9 alle ore 11, presso il Circolo Società Filarmonica a Gaiole in Chianti.