SIENA.“Siena non può morire un DPCM alla volta”, dice lo striscione, appeso sul cancello d’entrata della sede senese dell’INPS da “Il Selvaggio”, per contestare il nuovo DPCM del governo Conte.
Sotto lo striscione sono stati posizionati lumini e affissi cartelli, raffiguranti alcune categorie colpite dal provvedimento ministeriale.
“Un decreto che falcidia la maggior parte delle categorie produttive, mettendo a serio rischio l’economia italiana.
Come sosteniamo da tempo la vera emergenza è questo governo. Dati alla mano su contagi e ricoveri, i cittadini non ci stanno a vivere un nuovo lockdown che spezza le gambe all’economia, già messa a dura prova da mesi di serrata generale. Siamo stanchi di sentire annunci, dopo otto mesi dall’inizio della pandemia ci sono molti italiani che ancora non hanno visto un euro.
Il nostro obiettivo è difendere il futuro dell’Italia e delle nostre famiglie. Le mascherine che portiamo non sono un bavaglio, ma un atto di accusa contro chi ha deciso colpevolmente di far fallire una intera Nazione”.