Sarà anche applicato il monitoraggio sistematico per Sars-Cov2
SIENA. Utilizzo di dispositivi FFP2 o, in alternativa, l’impiego obbligatorio della doppia mascherina chirurgica, assieme al monitoraggio sistematico per Sars-Cov2 per tutti i professionisti sanitari e operatori socio-sanitari dell’ospedale Santa Maria alle Scotte impegnati in setting assistenziali.
È l’upgrade delle misure anti-Covid deliberato dalla direzione generale e sanitaria dell’Azienda ospedaliero-universitaria Senese nell’ambito del rapido evolversi della situazione epidemiologica, sia a livello regionale che nazionale.
«Abbiamo deciso di alzare ulteriormente i nostri livelli di attenzione, tutela e protezione – spiega il direttore generale Valtere Giovannini -. In questa fase è di assoluta priorità ridurre quanto più possibile il rischio di esposizione al virus. Per questo abbiamo deciso di introdurre l’utilizzo obbligatorio dei dispositivi di protezione FFP2, predisponendo al tempo stesso un piano di screening sistematico per i nostri professionisti».
In sostanza, tutti i professionisti delle Scotte dovranno indossare una maschera FFP2 (o una doppia mascherina chirurgica), mentre prestano assistenza in setting clinico-assistenziali, sia di degenza che di laboratorio, e in tutte le situazioni che non consentano ai pazienti l’utilizzo della mascherina chirurgica.
Di pari passo è stato predisposto un programma di monitoraggio sistematico per Sars-Cov2, mediante test antigenici rapidi su tamponi naso-faringei: per i professionisti e gli operatori socio-sanitari di Pronto Soccorso, Area Covid e laboratorio di Microbiologia e Virologia, screening settimanale; per i reparti di degenza interna, onco-ematologia e trapianti, test ogni 10 giorni; per tutte le altre aree, esame ogni 2 settimane. Per far tutto questo, la UOSA Medicina preventiva e Sorveglianza sanitaria, diretta dalla dottoressa Simonetta Fabrizi, con un grosso impegno organizzativo, pianificherà e calendarizzerà il monitoraggio, assieme alla UOC Microbiologia e Virologia, diretta dalla professoressa Maria Grazia Cusi: in caso di positività, il contact tracing sarà svolto congiuntamente insieme alla UOC Igiene ed Epidemiologia, diretta dalla dottoressa Francesca Maria De Marco. La UOSA Farmacia ospedaliera, diretta dalla dottoressa Maria Teresa Bianco, si occuperà della distribuzione delle mascherina FFP2 e tutta l’organizzazione infermieristica sarà curata dal Dipartimento delle professioni infermieristiche ed ostetriche, diretto dalla dottoressa Emanuela Senesi. Direttori di unità operativa e coordinatori infermieristici vigileranno e garantiranno sul corretto uso dei dispositivi di protezione individuale nei reparti di competenza.