SIENA. Questa sera (28 ottobre) c’è stata un’aggressione, nel centro di Siena, ai danni di un giovane, nei pressi di piazza San Francesco, che ha riportato delle lesioni. Sul posto le volanti della Polizia.
Tre ragazzi sono stati fermati ed accompagnati in Questura allo scopo di chiarire la dinamica ed accertare i fatti. L’aggressione sarebbe motivata da futili motivi.
Aggiornamento
Ieri sera la Sala Operativa della Questura ha ricevuto la segnalazione, effettuata da un passante, che un giovane si trovava riverso per terra, nei pressi dell’uscita delle scale mobili di Piazza San Francesco, apparentemente esanime.
Gli agenti della Sala Operativa hanno subito constatato, dalla visione delle telecamere del sistema di videosorveglianza, la veridicità della segnalazione e, visionando attentamente i filmati, sono riusciti ad individuare un gruppo di ragazzi che, dopo aver aggredito con calci e pugni il giovane, si erano poi allontanati per le vie del centro, sempre costantemente monitorati dalle immagini della videosorveglianza che li riprendevano durante il loro percorso.
La Sala Operativa ha inviato un equipaggio delle Volanti ed uno del soccorso 118 sul luogo e, contestualmente un altro equipaggio nella zona in cui il gruppo degli aggressori si era nel frattempo portato, in questa piazza Matteotti.
Sono stati identificati quattro soggetti, tre uomini, di cui uno maggiorenne, ed una ragazza minorenne, condotti in Questura per l’accertamento dei fatti. A seguito di tale verifica è emerso che due giovani del gruppo dei quattro, entrambi minorenni dimoranti in provincia ed entrambi conosciuti alle forze dell’ordine per analoghi episodi, dopo aver avuto una discussione scaturita per futili motivi con il 21enne, l’hanno colpito con calci e pugni lasciandolo poi esanime per terra.
Al termine della minuziosa attività di ricostruzione dei fatti i due minorenni sono stati deferiti alla competente Procura minorile. L’aggredito, soccorso da personale del 118 e condotto presso il locale nosocomio, è stato sottoposto alle cure del caso.